Cultura & Società

«AMICO MUSEO», 290 INIZIATIVE PER CONOSCERE IL PATRIMONIO MUSEALE TOSCANO

Il museo come occasione di conoscenza e piacere per tutti. E’ questo l’imperativo che anima l’edizione 2005 di ‘Amico museo’, l’iniziativa promossa dalla Regione per far conoscere il patrimonio museale toscano. Dal 23 aprile all’8 maggio su tutto il territorio regionale fioriranno 290 iniziative promosse dalla regione e ideate per tutte le fasce di pubblico, dai ragazzi, agli appassionati d’arte, a chi ha solitamente poco tempo e per visitare i musei deve approfittare di aperture straordinarie. “Vogliamo dare l’opportunità a tutti – dice l’assessore regionale alla cultura, Mariella Zoppi – a seconda dei propri tempi e degli specifici interessi, di poter conoscere, gustare, i tesori d’arte che in Toscana si trovano diffusi ovunque sul territorio, nelle città così come nei borghi più piccoli. L’edizione di ‘Amico museo’ di quest’anno sono suggeriti anche percorsi diversi dal solito, opere e luoghi poco conosciuti. Vanno in questo senso alcuni degli itinerari proposti, come quello dei ‘tesori della porta accanto’ o quello delle ‘Case della memoria’, le abitazioni di personaggi illustri nati o vissuti in Toscana”. Sono, infatti, cinque le sezioni nelle quali quest’anno è stato articolato il programma di ‘Amico museo’. Si va dalle aperture straordinarie di ‘Aperto per te’, che coinvolge 64 enti tra cui il Castello Malaspina di Massa, La Basilica di S. Alessandro a Fiesole, il Castello di Porciano a Stia (Ar) e il museo regionale Rodolfo Siviero a Firenze, alle 63 iniziative ideate per ragazzi e famiglie e raccolte sotto la voce “Per i più piccoli”. Tra queste i giochi medioevali di Fucecchio, la ‘caccia al reperto’ del Museo civico di Montopoli Val D’Arno (Pi), la storia di ‘come nasce un castello’ raccontata a Piombino (Li) o la ‘caccia al tesoro in miniera’ organizzata dal museo minerario di Massa Marittima (Gr).

A disegnare percorsi più specializzati, più attenti al particolare, sono le tre sezioni ‘Un’opera, una storia’, ‘I tesori della porta accanto’, ‘Case della memoria’. ‘Un’opera, una storia’ raccoglie 69 iniziative volte a mostrare come la visita ad un museo possa essere finalizzata alla scoperta di un’unica opera e di tutto ciò che essa nasconde dietro di sé: la storia dell’autore o del committente, il territorio ed il periodo in cui è stata concepita e realizzata, le vicende che l’hanno portata fino al luogo dove è esposta. Tra le particolarità di questo percorso, anche la scelta del Museo Piaggio di Pontedera (Pi) di dedicare alla Vespa una parte della galleria, arricchita con filmati e lungometraggi storici. Attente all’attualità anche le scelte del museo Mordini di Barga (Lu), che ha scelto un reliquiario islamico del XII secolo, e di Bagno a Ripoli, che ha focalizzato l’attenzione sull’installazione contemporanea di Marcello Guasti contenuta nell’oratorio di Santa Caterina.

Tra i 63 percorsi tematici proposti da ‘I tesori della porta accanto’ ci sono la visita guidata di Palazzo Inghirami a Volterra (Pi), quella con accompagnatore in costume storico possibile a Monteriggioni (Si), la scoperta di ‘un borgo romano davanti casa’ nel sito archeologico di Capannori (Lu) oppure quella della lavorazione della pietra al museo etnografico del castello di Villafranca in Lunigiana (Ms).

Infine, nella sezione dedicata alle ‘Case della memoria’, si trovano segnalate 29 aperture straordinarie delle abitazioni dove sono nati o hanno vissuti personaggi ‘eccellenti’. Tra queste la casa natale di Giosuè Carducci a Pietrasanta (Lu), la casa studio di Alberto Moretti a Carmignano (Po), le case di Giotto a Vicchio e di Boccaccio a Caertaldo (Fi), di Petrarca ad Arezzo, ma anche il centro studi David Lazzeretti realizzato ad Arcidosso (Gr) nell’eremo di Monte Labro. Ulteriori informazioni ed il programma completo dell’iniziativa, sono reperibili sul sito della Regione Toscana www.cultura.toscana.it (cs-pp)