Cultura & Società

«Concerto Toscanità» con Lorenzo Baglioni

Si chiama «Concerto Toscanità» ed è una serata interamente musicale dove confluiranno i suoni ed i canti della musica classica, della musica leggera e della musica folk che rendono unica la nostra Toscana anche dal punto di vista musicale.

L’appuntamento è in programma al Teatro Verdi di Firenze, martedì 21 novembre (ore 21).

Il concerto è promosso da Giglio Amico Onlus. Coinvolte nel progetto le realtà solidali Caritas diocesana di Firenze, Comunità di Sant’Egidio, Angeli della città, Fondazione Tommasino Bacciotti, Associazione Lorenzo Guarnieri, Fondazione Filippo Turati.

Il «Concerto Toscanità» è dedicato all’identità della solidarietà toscana e rimanda al volume «Toscanità» a cura di Marco Viani, Angela Manetti, Giovanni Gozzini, edito da Giunti per iniziativa di Giglio Amico.

L’ingresso al concerto è libero a offerta. L’invito può essere ritirato contattando le sette entità di solidarietà oppure la sera stessa dello spettacolo. In questa occasione potrà essere acquistato il volume «Toscanità». Da sottolineare che dalla sua uscita nel novembre 2016 questa monumentale pubblicazione ha consentito, con i suoi ricavi, di aiutare 80 persone con contributi erogati di oltre 44.000 euro. Ecco i numeri del libro Toscanità: 657 pagine, 21 sezioni, 150 autori coinvolti a titolo gratuito, 100 foto inedite.

Con questo progetto artistico muiscale si intende rendere omaggio all’insieme delle sette storiche entità di solidarietà coinvolte che condividono gli oneri organizzativi del concerto ed i suoi ricavi. Concerto Toscanità si avvale della collaborazione del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini Firenze, della Fondazione CR Firenze, del Teatro Verdi Fondazione Ort, della Banca Ifigest Spa. Ha il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana.

Le sette storiche realtà benefiche di aiuto e servizio, ognuna con la propria natura e storia, si mettono insieme per una sera e invitano Firenze ad assistere ad un concerto che potrà rappresentare in termini di raccolta di offerte un aiuto importante per le attività che da sempre portano avanti.

Alle tematiche della solidarietà è riservata una particolare interpretazione musicale del Maestro Ivano Battiston con le Fisarmoniche del Conservatorio Luigi Cherubini e un intervento di Luigi Dei, rettore dell’Università di Firenze, con piccoli brani in prosa e alcune poesie, col pensiero che solidarietà fa rima con toscanità.

Il programma classico, selezionato e interpretato dall’Orchestra sinfonica e solisti del Conservatorio Luigi Cherubini, comprende musiche di Giacomo Puccini, Alfredo Catalani, Pietro Mascagni, Luigi Cherubini, Franz von Suppé, Piotr I. Caikovskij.

Il programma folk ha come autori e interpreti il Coro del Maggio di Civitella Marittima che propone una versione settecentesca del canto di questua eseguito tuttora nel paese suddetto e nelle zone circostanti durante la notte del 30 aprile. I cantastorie Luciano Filippi e Mauro Chechi che presentano, con chitarra e voce, due momenti e due modi differenti di ricalcare le impronte dei veri loro precursori che fino agli anni sessanta animavano le piazze in occasione delle fiere paesane.

Gli improvvisatori di ottavine Irene Marconi, Manuela Marcantelli, Gianluca Brotini, Alessio Magnolfi che cantano in ottava rima su temi proposti dal pubblico.

Il programma di musica leggera ha come autore e interprete Lorenzo Baglioni con la band formata da Michele Baglioni (basso), Pietro Guarracino (chitarra), Daniele Vettori (chitarra), Emanuele Bonechi (batteria), Lorenzo Furferi (tastiere), Marco Caponi (sax), Alessandro Cianferoni (basso).

Autori, interpreti, protagonisti: Orchestra sinfonica e solisti del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, direttore Paolo Ponziano Ciardi; le Fisarmoniche del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, maestro Ivano Battiston; Cantori del Maggio di Civitella Marittima; Mauro Chechi, Luciano Filippi – cantastorie; Irene Marconi, Manuela Marcantelli, Gianluca Brotini, Alessio Magnolfi – improvvisatori di ottavine; Lorenzo Baglioni +band; Luigi Dei, rettore Università di Firenze. Conduce Benedetto Ferrara. Coordinamento scenico di Ludovica Punzi del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.