Cultura & Società

GENIO FIORENTINO, PIU’ DI CENTO EVENTI A FIRENZE E PROVINCIA DAL 15 AL 25 MAGGIO

Più di cento eventi a Firenze e provincia dal 15 al 25 maggio. E’ quanto propone la quarta edizione del Genio Fiorentino, la kermesse, organizzata dalla Provincia di Firenze, ricca di eventi che spaziano dall’arte alla musica, dalla scienza allo spettacolo, dalla letteratura all’economia. Quest’anno la manifestazione si apre alla luce delle parole di Vasco Pratolini «Le idee non fanno paura a chi ne ha». E’ proprio questo il motto della quarta edizione che si apre (il 15 maggio alle 21, nella chiesa fiorentina di Santo Stefano al Ponte Vecchio) con uno spettacolo inedito di Lucio Dalla dedicato a Benvenuto Cellini, scultore e orafo fiorentino. E poi mostre, performance, convegni e dibattiti per celebrare la magnifica storia di Firenze e del suo territorio, affinché proprio Firenze torni a essere un laboratorio e una fucina di idee per il futuro. Il Genio avrà un’anteprima anche per la città: il 12 maggio al Teatro Verdi, alle 18, con un evento di presentazione con i cittadini e i giovani. Il calendario del Genio Fiorentino è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Presidente della Provincia Matteo Renzi, ideatore dell’iniziativa, l’assessore al Turismo Giovanna Folonari e il Direttore generale dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Antonio Gherdovich. «Le idee servono per immaginare un futuro che già ora ci impone sfide all’altezza dei personaggi più illustri che hanno fatto grande questo territorio ­– ha spiegato Renzi ­-. Chi è chiamato ad amministrare lo sviluppo di questa terra deve superare la vertigine del passato discutendo sulle idee che permettano di imboccare la strada di uno sviluppo adeguato e compatibile. Il Genio Fiorentino è quindi il tentativo di offrire le risposte a questi nostri interrogativi, nella convinzione che Firenze e la sua terra avranno un futuro solo se riusciranno a stimolare e farsi stimolare dal dibattito di oggi». La manifestazione è dunque un’occasione per scoprire la Firenze meno usuale, con le visite geniali e le aperture notturne ai luoghi più suggestivi del centro storico. Tutte le sere, dal 15 al 25 maggio, sarà possibile visitare le grandi chiese monumentali, il Corridoio Vasariano, grazie alla disponibilità della Sovrintendenza, il fiume Arno con i tour sui barchetti dei renaioli e la “Cavalcata dei Magi” di Benozzo Bozzoli in Palazzo Medici. Tra le novità di quest’anno ci sono il “tocco”, uno scoppio di cannone che sottolinea lo scoccare delle ore 13 tutti i giorni della manifestazione, «Campeggi: i bozzetti del Genio», ovvero il «rito», ogni giorno al rimbombare del «tocco», dello rotolamento di un bozzetto realizzato dal celebre disegnatore ispirato all’evento quotidiano più importante, e il Crucigenio, una curiosa sfida in piazza Santa Croce con i cruciverba di Stefano Bartezzaghi. Il Genio Fiorentino celebra l’arte di ogni epoca: quella più antica con la mostra “Leonardo e Raffaello, per esempio…”, al via il 25 maggio a Palazzo Medici; quella contemporanea con l’artista cinematografico Nano Campeggi, con l’affresco live di Giampaolo Talani e con le sculture di terracotta di Giuliano Ghelli. Tornano anche molte iniziative che hanno reso grande la manifestazione del Genio Fiorentino nelle passate edizioni, prima fra tutte la lettura simultanea della Divina Commedia di Dante, fissata per il 17 maggio nel centro storico di Firenze, e la seconda edizione del premio Vallombrosa. Genio Fiorentino significa anche progettualità politica per il territorio, discussa e celebrata con il convegno sulle autonomie locali in Toscana nella storia, alla presenza del senatore Giulio Andreotti; la genialità di Firenze si è espressa anche nella scienza e nell’innovazione: tra le iniziative che riguardano questo ambito, le celebrazioni per il bicentenario dalla nascita di Meucci, inventore del telefono, e un convegno sulle tecniche di animazione in 3d. Dieci i protagonisti di risonanza internazionale che si confronteranno nel corso del convegno “Frammenti della città che verrà. Kit per il cittadino del terzo millennio dalla città del rinascimento”: tra i relatori, ci saranno designer, giornalisti e personaggi politici. La chiusura della manifestazione sarà un evento che riguarda Palazzo Medici Riccardi, con l’avvio dei lavori per realizzare la galleria delle carrozze, il collegamento tra via Cavour e via Ginori, dove nascerà uno spazio multifunzionale. Tutto il Genio Fiorentino giorno per giorno su www.geniofiorentino.it