Cultura & Società

MUSEI: INIZIATIVE IN TOSCANA PER AVVICINARE FAMIGLIE; TORNA AMICO MUSEO, PERCORSI MIRATI E GIOCHI PER BAMBINI

Sarà dedicato in particolare ai bambini e alle famiglie la nuova edizione di ‘Amico Museo-visite di primavera’, l’ iniziativa organizzata dall’ assessorato alla cultura della Regione Toscana per stimolare le visite nelle strutture museali. Dal 22 aprile al 6 maggio oltre duecento musei della Toscana proporanno circa quattrocento iniziative – per la metà a ingresso gratuito – pensate per far conoscere il patrimonio museale tanto ai bambini quanto ai più grandi.

In particolare l’edizione 2006 di ‘Amico museo’ si articola in tre sezioni distinte. La prima, intitolata ‘Al museo con la famiglia’, prevede laboratori didattici, visite con animazione, giochi ai quali potranno partecipare genitori e figli. Tra le iniziative si distingue ‘Il segreto dei metalli. Laboratorio di fusione’, al museo minerario di Gavorrano (Grosseto), dove sarà possibile raccogliere la legna, accendere il fuoco e realizzare oggetti in metallo in un forno di tipo etrusco. Al giardino di Boboli di Firenze e a Portoferraio (Livorno) è invece prevista per i più picocli una ‘Caccia al tesoro’, mentre il Museo del bosco di Sovicille (Siena) abbinerà alla visita anche un’ escursione e spettacolo di burattini.

La seconda sezione della manifestazione si intitola ‘Un’opera, una storia’ e parte dalla consapevolezza che dietro ogni opera d’arte si nascondo diverse interpretazioni, mentre ‘Aperto per te’ rende invece possibile l’accesso ad orari inusuali oppure rende fruibili al pubblico, in via straordinaria, opere di solito non esposte.

Commentando l’iniziativa “Amico Museo” l’assessore regionale alla Cultura Mariella Zoppi ha sottolineato come “Troppe volte passiamo davanti ad un museo ignorandolo, o valutandolo solo come un punto di prestigio per la nostra città. Il rischio – ha aggiunto – è quello di scambiare il museo come qualcosa di chiuso ed estraneo alla nostra vita quotidiana. Amico museo si pone come obiettivo l’abbattimento di quelle barriere che ancora allontanano le istituzioni culturali dalle persone, cercando di far capire che il museo non é una realtà pesante e obsoleta, ma un luogo vivo dove poter passare un bel pomeriggio con i bambini o una serata piacevole esplorando aspetti nuovi ed interessanti dell’ immenso patrimonio storico-artistico del quale la Toscana gode. Questa é un’occasione unica anche per conoscere i tanti musei e specie quelli più piccoli, della Toscana. Un’occasione particolarmente apprezzata anche dagli appassionati che ogni anno ci chiedono di replicare Museo Amico”. L’iniziativa ha visto un investimento complessivo di 60 mila euro di cui 40 mila messi a disposizione dalle banche tesoriere della Regione Toscana. (ANSA).