Cultura & Società

Pisa, dai conflitti dimenticati, migranti e rifugiati in cerca di pace

Secondo il portale www.guerrenelmondo.it/ in questo momento ben 777 milizie composte da eserciti, guerriglieri, gruppi di terroristi, separatisti ed anarchici stanno combattendo in 67 paesi nel mondo.

Guerre «sconosciute» ai più. Cosa sappiamo, ad esempio, del conflitto tra esercito nazionale algerino e i soldati del califfato dell’Algeria unitosi allo Stato Islamico dal 14 Settembre 2014? O della battaglia, in Cile, tra esercito e Frente Internacional Rivoluzionario «Aracely Romo»?

Lo hanno chiesto ai loro coetanei i ragazzi del Movimento studenti dell’Azione cattolica. Le video-interviste saranno proiettate la sera (inizio ore 21) del prossimo venerdì 12 gennaio all’auditorium «Antonio Maccarrone» a Pisa in via Cesare Battisti (angolo ex parcheggio del Cpt) in occasione del convegno «Dai conflitti dimenticati: migranti e rifugiati in cerca di pace».

Un incontro promosso dall’Azione cattolica, in collaborazione con la Consulta diocesana delle aggregazioni laicali e che prende spunto dal Messaggio scritto da papa Francesco in occasione della Giornata mondiale per la pace e dal recente simposio internazionale sul disarmo nucleare ospitato nello scorso novembre in Vaticano.

Ospiti dell’incontro: don Renato Sacco, sacerdote piemontese, parroco di alcune piccole comunità che sorgono sul lago d’Orta, coordinatore nazionale di Pax Christi. Francesco Lenci, esponente dell’Uspid, acronimo di Unione degli scienziati per il disarmo. E Mervat Sayegh, una studentessa universitaria originaria di Aleppo (in Siria) arrivata in Italia insieme con altri 90 rifugiati – cattolici e musulmani – grazie al corridoio umanitario Mediterranean hope organizzato dalla federazione delle Chiese evangeliche, dalla Tavola valdese e dalla Comunità di Sant’Egidio di Roma.

L’incontro sarà chiuso da Lorenzo Mastropietro presidente diocesano di Ac e da Giuseppe Mazzotta segretario generale della consulta diocesana delle aggregazioni laicali.