Cultura & Società

Torre del Lago, modernità e tradizione nel segno di Puccini

Si alza il sipario sul palcoscenico del Gran Teatro all’Aperto di Torre del Lago (Lu) per la 61° edizione del Festival Pucciniano dedicato al compositore toscano Giacomo Puccini. Al via l’appuntamento con la stagione della lirica sul Lago di Massaciuccoli per sedici serate, da venerdì 24 luglio al 30 agosto, dedicate ai capolavori del Maestro: Tosca, Turandot, Madama Butterfly e Il Trittico (in forma di concerto).

Il nuovo allestimento di Tosca, al debutto assoluto venerdì 24 luglio che apre il Festival (ed in replica il 31 luglio, 15 e 21 agosto), porta la firma di due massimi  rappresentanti della scena culturale del nostro Paese: Mimmo Paladino e Giorgio Ferrara. Il primo, grande artista contemporaneo, pittore e scultore rappresentante tra i più significativi ed affermati della Transavanguardia, ha ideato le scene di Tosca interpretando con un linguaggio moderno l’ambientazione dell’opera pucciniana. Opera che proprio nel 2015 celebra 115 anni dalla prima rappresentazione al Teatro Costanzi di Roma. Il rapporto di Mimmo Paladino con la musica e il teatro  annovera numerosi successi, dal Fidelio di Beethoven al Tancredi di Rossini per il Teatro San Carlo di Napoli, a Oedipus Rex e Cavalleria Rusticana per il Teatro Regio di Torino, al capolavoro teatrale Edipo Re.La regia è affidata a Giorgio Ferrara che guida attraverso l’astrattismo di Paladino le grandi star della lirica Daniela Dessì nel ruolo di Tosca (già Premio Puccini nel 2001) straordinaria interprete di tutti i ruoli delle eroine pucciniane, Aquiles MachadoFabio Armiliato e Rudy Park nel ruolo di Cavaradossi, Alberto Mastromarino e Lisando Guinis che si alterneranno invece nel ruolo di Scarpia. Sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini la bacchetta dello specialista della partitura pucciniana Valerio Galli. Nel ruolo di Angelotti si alterneranno Luigi Roni e il giovane Davide Procaccini, dell’Accademia di Canto del Festival. La professionalità musicale e le doti attoriali di Angelo Nardinocchi contribuiscono a creare il personaggio del Sagrestano.

Completano il cast, giovani talenti perfezionatisi all’Accademia di Canto del Festival Puccini. A Ugo Tarquini il ruolo di Spoletta, mentre a Pedro Carrillo quello del Carceriere e a Velthur Tognoni quello di Sciarrone.

L’incompiuta pucciniana Turandot (25 luglio, 7, 16, 23 agosto), tra i  titoli d’opera più amati dal pubblico di tutto il mondo, vedrà la ripresa dell’allestimento ispirato all’Art Nouveau dell’eclettico Angelo Bertini che firma regia, scene e costumi. Interprete del ruolo della Principessa di Gelo, Giovanna Casolla, che festeggia con il Festival Puccini 20 anni del suo debutto nel ruolo. Debutto avvenuto  a Ginevra (1997) a cui è seguito il  debutto italiano proprio a Torre del Lago, ruolo che che l’ha vista acclamata protagonista sui palcoscenici di tutto il mondo da Caracalla, Palermo, Nizza, Liegi, Verona, Trieste, Atene, Firenze, Napoli, Venezia, Las Palmas, Rio de Janeiro, Marsiglia, Orange, Giovanna Casolla; durante questo ventennio Casolla  ha continuato a “scavare” nel personaggio e oggi la sua non è una interpretazione, bensì la personificazione della Principessa di gelo.

Nel ruolo di Principe Calaf si alterneranno due grandi tenori, Rudy Park e Rubens Pellizzari mentre in quello di Liù troveremo  Alida Berti e Valentina Boi. Il podio sarà gestito da Bruno Nicoli. L’ultima rappresentazione di Turandot (28 agosto) vedrà protagonista la produzione cinese del China National Opera House di Pechino, diretta da Maestro Yu Feng.

I costumi: prosegue il sodalizio artistico tra la Fondazione Festival Pucciniano e la Fondazione Cerratelli che grazie alla preziosa collezione di storici costumi di scena ha   firmato  i costumi del nuovo allestimento di Tosca oltre che i costumi di Turandot

Madama Butterfly (1, 8, 14, 22, 29 agosto), coproduzione con  ABAO Opera di Bilbao con scene, costumi e regia di Renzo Giacchieri, torna sulle rive del Lago di Massaciuccoli  e segna il gradito  ritorno sul palcoscenico di Torre del Lago di Donata D’annunzio Lombardi che si alternerà nel ruolo di Cio Cio San con Silvana Froli. Nel ruolo di Pinkerton si alternano invece Stefano Secco, Leonardo Caimi e Mirko Matarazzo. Nel ruolo di Suzuki  si alternano Laura Brioli  e  Mariella GuarneraAlberto Mastromarino che di questo ruolo è maestro apprezzato nelle arene internazionali. Il Bonzo è quello di Angelo Nardinocchi. A dirigere l’orchestra, Francesco Ivan Ciampa, già applaudito  dal pubblico di Torre del Lago,  più volte assistente del Maestro Daniel Oren assestando, grazie anche all’ottima scuola, un gesto sicuro nell’orchestrazione e nella direzione dei validi professori dell’orchestra del Festival Puccini. Ivan Ciampa dopo aver debuttato Turandot (2012??) torna sul podio del Festival Puccini per il debutto nella direzione di Madama Butterfly.

Infine, a completare il cartellone, Il Trittico (20 agosto) con gli artistidell’Accademia di Canto del Festival Puccini,  rappresentato nell’Auditorium in forma di concerto, diretto dal maestro  Massimo Morelli

Il programma completo delle opere in cartellone: Tosca (24, 31 luglio, 15, 21 e 30 agosto), Turandot (25 luglio, 7, 16, 23, 28 agosto), Madama Butterfly (1, 8, 14, 22, 29 agosto), Il Trittico (20 agosto). Inizio: ore 21.15.

I biglietti possono essere acquistati online al sito www.puccinifestival.it, presso la biglietteria del Grande Teatro Giacomo Puccini (Via delle Torbiere. Info 0584.359322), presso il punto vendita TuttoEventi a Viareggio (Viale Margherita, 1) e sui circuito ticketone, boxoffice, vivaticket o scrivendo a ticketoffice@puccinifestival.it

Per consultare il programma completo www.puccinifestival.it. Info anche sui profili ufficiali su Facebook.com/Festival Puccini  – Twitter.com/@FestivalPuccini – Instagram.com/puccinifestival – Pinterst.com/puccinifestival/