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ALLUVIONE FIRENZE: GIORNATA DEDICATA A «ANGELI» CITTADINI

Firenze continua a ricordare i suoi ‘angeli del fango’. Lo ha fatto con un incontro in consiglio regionale dedicato ai fiorentini che si diedero da fare fin dalle prime ore dell’alluvione per salvare la loro città. L’evento è stato coordinato dal giornalista Sandro Bennucci. “Il mio grazie accorato – ha affermato il presidente del consiglio regionale Riccardo Nencini – va alla valanga di mani che venne da fuori, ma il primo grazie va soprattutto ai fiorentini ed ai toscani che subito si rimboccarono le maniche, indipendentemente dagli aiuti esterni e dalla organizzazione dello Stato”. “Questa giornata – ha sottolineato il presidente della commissione consiliare ambiente e territorio Erasmo D’Angelis, che ha anche coordinato le iniziative per gli angeli del fango – é importante per fare memoria e per ricordare, attraverso i testimoni di allora che insieme dobbiamo rafforzare le nostre difese e trovare risorse per l’Arno, che non è né dei guelfi né dei ghibellini”. “Quarant’anni dopo siamo sempre in stato di allerta – ha affermato Giuliana Baudone, dell’ufficio di presidenza del consiglio -. Ci vuole più sensibilità e impegno verso la nostra terra”. All’incontro hanno partecipato altri testimoni o ‘angeli’ del tempo, come i consiglieri regionali Marco Cellai e Severino Saccardi, Susanna Agostini, consigliera comunale, Antonina Bargellini, figlia dell’allora sindaco di Firenze, Marcello Giannini, giornalista Rai, il campione di nuoto Gianni Lonzi, il cantautore Riccardo Marasco. Il consiglio regionale ha anche ricordato, con un riconoscimento per la famiglia, l’operaio Carlo Maggiorelli, che al momento dell’alluvione non volle abbandonare la sorveglianza dell’impianto dell’acquedotto all’Anconella. (ANSA).

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