Italia

Agesci: non aderisce alla marcia della Pace Perugia-Assisi del 19 ottobre

«Tale scelta – spiegano i presidenti del Comitato nazionale, Marilina Laforgia e Matteo Spanò – deriva dal percorso intrapreso dalla nostra associazione in questi anni, volto a cambiare radicalmente la Tavola della Pace, chiedendo maggiore condivisione nelle scelte organizzative, trasparenza e regole chiare nella piattaforma di rappresentanza. Abbiamo appreso della convocazione della Marcia – prosegue la nota – a cose fatte, senza una minima consultazione della Rete della Pace, organo rappresentativo e autorevole del Movimento pacifista italiano, di cui facciamo parte dal 2013». I due presidenti parlano di decisione «sofferta», «ma riteniamo utile ribadire – proseguono – che parlare di pace significa anche ragionare sulla costruzione di ponti, significa integrare, vuol dire includere. Noi non smettiamo di educare al valore della pace i nostri ragazzi, perché lo riteniamo un punto imprescindibile del metodo educativo, non uno spot di una giornata, ma una lunga marcia vissuta giorno per giorno».