Italia

Banco farmaceutico, 250 mila medicinali nelle aree calde del mondo

Sono oltre 50 i paesi che hanno beneficiato di questo sostegno, soprattutto quelli protagonisti di conflitti o di profondi squilibri sociali ed economici tra questi la Siria, l’Ucraina, l’Iraq, l’Afghanistan, il Burkina Faso, l’Etiopia e la Somalia. Sono questi i dati diffusi dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus nell’ambito di Cosmofarma, la kermesse dedicata al mondo della farmacia. “L’attenzione della Fondazione – spiega Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus – si è rivolta negli ultimi anni anche alle emergenze umanitarie che colpiscono varie aree del mondo. Un sostegno importante per combattere la povertà sanitaria in ogni angolo della terra”. “Un risultato importante – aggiunge Gradnik – raggiunto nei soli primi 5 mesi di quest’anno che ci fa prevedere la possibilità di chiudere il 2014 con un ulteriore grande quantitativo di medicinali da destinare alle zone più povere del mondo. In un certo senso abbiamo voluto dare una risposta all’invito di Papa Francesco ad andare nelle periferie del mondo senza paura”.