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CATTOLICI IN POLITICA: COLLEGAMENTO SOCIALE CRISTIANO, «RITROVARSI INSIEME PER UN MONDO MIGLIORE»

“Di fronte agli immensi problemi etico-sociali dei nostri giorni, il richiamo alla carità e il dovere della fratellanza spingono i cristiani in politica nei diversi schieramenti a ritrovarsi insieme, oltre che per pregare, anche per riflettere e se possibile agire in vista di rendere il mondo migliore”: lo ha detto ieri sera a Roma mons. Gastone Simoni, vescovo di Prato, alla presentazione del libro “Liberi ma non dispersi. Cattolici, società e politica oggi”. Il volume presenta il “manifesto”, le idee e le proposte del Collegamento Sociale Cristiano, fondato nel 2001 in Toscana. Secondo Paola Bignardi di “Retinopera”, “l’ispirazione alla dottrina sociale cattolica rappresenta, nell’odierno bipolarismo, un percorso unificante, anche se non omologante, in cui ricordare che ciò che unisce è più grande di ciò che ci divide”. Savino Pezzotta ha messo in guardia sullo “scivolamento etico della nostra società” e per Gianni Alemanno “soltanto dalla fede può venire la ‘spinta’ per affrontare le enormi sfide che il mondo oggi presenta”. Pierluigi Castagnetti ha sottolineato che “il dovere dei credenti è di non disperdere il patrimonio del cattolicesimo sociale”, mentre Giuseppe Bicocchi della “Fondazione Toniolo” ha auspicato “maggiore formazione alla dottrina sociale cattolica”.Sir