Italia

ELEZIONI: 35 PER LA CAMERA E 36 PER IL SENATO I CAPILISTA

Walter Veltroni e Silvio Berlusconi, Fausto Bertinotti ma anche Pier Ferdinando Casini e Daniela Santanché. Sono sicuramente i più noti “candidati premier”, come sono stati ribattezzati da tempo i capolista dei partiti che si presentano alle prossime politiche, ma in totale sono 35 per la Camera e 36 per il Senato, per 39 liste per Montecitorio e 41 per palazzo Madama, considerati gli apparentamenti. La legge elettorale infatti non contempla il candidato premier, ma obbliga a indicare, al momento della presentazione di liste e candidati, il capo della lista. E quindi, a fianco dei più noti e più realisticamente veri candidati per palazzo Chigi, si trovano anche personaggi sconosciuti ai più, e a capo di formazioni politiche minori, ma che hanno ovviamente, per il sistema elettorale, la stessa rilevanza dei grandi partiti. Sono liste “curiose”, come quella del “Partito Impotenti Esistenziali dr. Cirillo”, con capolista, ovviamente, lo stesso Giuseppe Cirillo. O Guido Prayer, di “Miogoverno.it”, come anche Luigi Ferrante de “Il Loto”. E ancora c’é chi si rifà alla rivoluzione francese, come Enrico Andreoni con la lista “Liberté Egalité Fraternité”, o chi “gioca” con Pinocchio, o con la notorietà politica di Beppe Grillo, e fonda la “Lista dei Grilli parlanti”, capolista Renzo Rabellino. Non tutte appaiono iniziative estemporanee, e non manca chi si rifà a poderose storie politiche, come il “Partito di Alternativa Comunista”, capolista Fabiana Stefanoni, o Marco Ferrando, leader del “Partito Comunista dei Lavoratori”. E ancora le formazioni autonomiste, oltre alla Lega Nord: non solo Lega Sud di Gianfranco Vestuto, ma anche “L’Intesa Veneta” di Carlo Covi e la “Liga Veneta Repubblica” di Giorgio Vido. Le schede che ci verranno consegnate al momento del voto, il 13 e il 14 aprile, non conterranno però tutte queste liste, perché non sono state presentate in tutte le circoscrizioni, e varierà quindi da zona a zona. Ed anche il posto dei contrassegni nelle schede varierà da circoscrizione a circoscrizione: oggi sono infatti iniziati i sorteggi per la posizione, ed anche in questo caso ogni ufficio elettorale farà il proprio sorteggio. (ANSA).