Italia

Elezioni amministrative: Mpv, appello ai candidati per la difesa della vita

Il Mpv, si legge nel documento, «non fa pregiudiziali scelte di partito, ma sostiene elettoralmente le persone che si impegnano realmente in difesa della vita umana fin dal concepimento e della famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna». Il Movimento chiede l’inserimento nello Statuto di Regione o Comune dell’impegno per la difesa e la promozione della vita umana sin dal concepimento». Il «riconoscimento del nascituro quale componente il nucleo familiare a tutti gli effetti, a partire dai provvedimenti legislativi ed amministrativi».

La «promozione e tutela della famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna attraverso l’esercizio delle competenze legislative». Il «sostegno della libertà di educazione dei genitori e del loro diritto-dovere di primi e principali educatori dei figli». L’«erogazione alla gestante di un assegno una tantum alla nascita di un figlio, da parte della Regione o del Comune di residenza». L’«individuazione di un percorso sociale personalizzato e urgente per la gestante che intenda ricorrere all’interruzione volontaria della gravidanza». La «tutela del diritto all’obiezione di coscienza da parte di medici e farmacisti, il quale ha fondamento costituzionale». Infine, di «non sostenere finanziariamente» o «in altro modo» l’ideologia gender nelle scuole.