I volontari di Apurimac nelle piazze di San Gimignano e Paganico per la salute dei bambini delle Ande

Nelle piazze di 9 regioni italiane sarà possibile acquistare delle piantine di peperoncino piccante calabrese, nate e cresciute nella nostra penisola e con il contributo di 8 euro garantire cure mediche e dottori nelle regioni povere delle Ande peruviane a più di 4000 metri di altitudine. In Toscana i centri coinvolti sono San Gimignano e Paganico

Apurimac da oltre 20 anni appoggia questa zona e dal maggio 2004 porta avanti un programma sanitario che ha previsto la costruzione di un ospedale, il poliambulatorio Lucia Vannucci Maiani a Cusco, l’avvio del servizio di Campagne Sanitarie in Apurimac grazie al quale viene garantita l’assistenza sanitaria anche nei villaggi più isolati delle Ande. Con l’utilizzo di un’Unità Mobile attrezzata e con il coinvolgimento volontario di personale sanitario italiano, ogni anno vengono visitate circa 7000 persone che ricevono un’assistenza mai ricevuta prima.

Il peperoncino piccante era usato come alimento fin dai tempi antichissimi. E da tempi antichissimi sono note le sue virtù terapeutiche. Proprio da questo nasce l’abbinamento tra piantine e progetti in ambito sanitario.

Tutte le piazze e gli indirizzi dei banchetti solidali del pePERUncino di APURIMAC sono su www.apurimac.it  oppure telefonare allo 06 45426336.

APURIMAC onlus è una Organizzazione Non Governativa, riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri che realizza progetti di sviluppo sociale e umano nei Paesi del Sud del mondo. Nata nel 1992 per affiancare e supportare la missione agostiniana italiana nelle Ande peruviane, l’Associazione ha esteso, dal 2003, il proprio operato alle realtà missionarie agostiniane in Africa: Nigeria, Algeria, Kenya. Info: www.apurimac.it