Italia

INCIDENTI SUL LAVORO: MOLFETTA, MORTO ANCHE IL QUINTO OPERAIO

Era ricoverato da ieri in gravi condizioni nell’ospedale di Monopoli (Bari), in seguito all’incidente sul lavoro avvenuto a Molfetta in un’azienda di manutenzione e lavaggio di grossi  automezzi. Michele Tasca, di 20 anni, aveva subito lesioni ai polmoni provocate dall’ingestione di gas da zolfo da un’autocisterna. Nell’azienda si sta lavando la cisterna di un camion con forti getti di acido solforico.Terminata l’operazione un operaio, Guglielmo Mangano, di 44 anni, aveva aperto lo sportello superiore. Non si sa sia sceso per completare l’opera. Di certo è investito da esalazioni di zolfo. Perde conoscenza e si accascia alla base della cisterna. I suoi compagni si accorgono di quanto sta accadendo. Uno dopo l’altro scendono prima Luigi Farinola, 37 anni, poi Biagio Sciancalepore, di 22, ma nessuno risale. E’ lì anche il titolare dell’azienda, Vincenzo Altomare, di 64 anni. Non ci pensa due volte: si cala anche lui, ma anche lui non tornerà più su. Tutti asfissiati dallo zolfo. Il reato su cui indaga la Procura è omicidio colposo plurimo a carico di persone ancora identificare. Il contenuto dell’autocisterna era classificato ‘prodotto altamente tossico’. La definizione del prodotto è contenuta nella bolla di accompagnamento del quale era corredato il mezzo. Ieri pomeriggio il consiglio comunale di Firenze, appresa la notizia dell’incidente a Molfetta, su proposta del consigliere di An Giovanni Donzelli aveva interrotto la seduta per dedicare un minuto di silenzio ai lavoratori morti nella cisterna. “Una società civile – aveva detto Donzelli – non può sopportare simili tragedie. Le istituzioni si interroghino seriamente”. Anche  la giunta regionale ha interrotto i lavori e ha tenuto un minuto di silenzio in segno di lutto per l’accaduto. Il vicepresidente della giunta, a nome di tutto il governo toscano, ha espresso solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime, ricordando come la Regione Toscana sia impegnata a ridurre drasticamente il pesante bilancio degli incidenti sul lavoro grazie alla promozione di norme innovative nel settore della sicurezza