Italia

Incidente Irpinia: mons. Marino (Avellino), «Immenso dolore». Napolitano: «Sciagura inaccettabile»

“Sono avvenimenti che lasciano veramente costernati, provocano un immenso dolore nella coscienza di tutti, anche della Chiesa. Un dolore, naturalmente, illuminato dalla luce della fede nel Signore Gesù”, ha dichiarato al Sir monsignor Francesco Marino, vescovo di Avellino, che stamattina si è recato alla scuola media di Monteforte Irpino dove è stata allestita la camera ardente delle 39 vittime dell’incidente stradale avvenuto ieri sera sull’autostrada A16, proprio nei pressi di Monteforte Irpino. “Portiamo – spiega il vescovo che è andato alla scuola con il vicario generale della diocesi di Avellino, don Sergio Melillo – il conforto della nostra vicinanza e la nostra testimonianza di amore e di solidarietà alle famiglie che hanno perso i loro cari in questo tragico incidente”. Il presule è andato a benedire le salme delle vittime.

“Affidiamo i defunti – aggiunge il vescovo – anche all’intercessione di san Pio, perché, per quanto ho potuto leggere dai giornali, tornavano da un pellegrinaggio a Pietrelcina”. Già stamattina presto si era recato alla camera ardente il parroco di Monteforte Irpino “per portare il conforto della nostra Chiesa diocesana – chiarisce monsignor Marino -. Per il resto, in questo momento, il sentimento è quello del silenzio e della preghiera. Affidiamo al Signore, nel mistero di Dio, questi avvenimenti così tragici. Dopo l’incidente del treno a Santiago di Compostela, in Spagna, ora anche questo; è una situazione di grande dolore percepita da tutta la gente: anche nella comunità locale è forte questo sentimento di grande tristezza”. Durante la giornata vari sacerdoti della diocesi andranno alla camera ardente per dare conforto ai familiari delle vittime.

“Profondamente addolorato dal drammatico bilancio dell‘incidente stradale verificatosi nella serata di ieri lungo l‘autostrada A16, in provincia di Avellino, esprimo sentimenti di commossa ed affettuosa vicinanza al dolore delle famiglie delle vittime e rivolgo ai feriti gli auguri di una pronta guarigione. Desidero inoltre manifestare alle comunità colpite, in particolare a quella di Pozzuoli, la partecipe solidarietà dell‘intero Paese”. È quanto ha scritto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel messaggio inviato al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. “Questa inaccettabile sciagura – ha sottolineato il capo dello Stato – richiama tutti, istituzioni e cittadini, ad un più tenace impegno per la sicurezza stradale e impone ogni iniziativa utile a ridurre i fattori di rischio. Agli interventi di adeguamento e manutenzione delle reti stradali e alle indispensabili attività di controllo e repressione deve affiancarsi una rinnovata consapevolezza di chi guida: il più scrupoloso e responsabile rispetto del codice della strada è essenziale per tutelare noi stessi, i nostri cari e il prossimo”.