Italia

Italiani nel mondo: Rapporto Migrantes, 239mila risiedono negli Usa

Nella sola New York, dove il Papa giungerà venerdì 25 vivono 82.563 cittadini italiani (dati dell’Annuario statistico del Ministero affari esteri e cooperazione internazionale). Una comunità che attende «con fermento» la visita del Santo Padre, dopo quella di Benedetto XVI nel 2008. Papa Francesco incontrerà i bambini e le famiglie di immigrati presso la scuola «Nostra Signora, Regina degli Angeli» ad Harlem, per molto tempo popolato, soprattutto nella zona est, da italiani e italo-americani, al punto da essere denominato «Italian Harlem». «È proprio in questo luogo – ricorda la Migrantes – che, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, grazie ai flussi migratori provenienti dal Regno d’Italia, soprattutto dalle regioni meridionali, nacque una delle tante ‘piccole Italie’ diffuse nella città americana».

Negli anni Trenta, nel quartiere di Harlem, abitavano circa 100mila italiani, mentre oggi, a seguito dei cambiamenti dei flussi migratori, che vedono protagonisti i portoricani, il quartiere è conosciuto come «Spanish Harlem». Tuttavia, sebbene non siano più così numerosi, il legame degli italiani con il Paese di origine «non si è spezzato», ricorda Migrantes. «Non solo l’East Harlem è gemellato con la città di Brusciano (Na), in Campania, ma le tradizioni della piccola cittadina campana sono ancora vive nel sobborgo newyorkese. Un esempio è costituito dalla Festa del Giglio celebrata ogni anno nel mese di agosto, in onore di Sant’Antonio di Padova», spiega la Migrantes, sottolineando che New York ospita tuttora molti italiani, non solo nell’East Harlem, o nella classica e famosa Little Italy, ma anche nel Bronx, a Brooklyn, nel Queens e nello Staten Island, tutti «in attesa dell’arrivo del Santo Padre».