Italia

Italicum: Michieli (Ac), «nel sistema italiano» potrebbe essere «un vestito troppo stretto»

Michieli evidenzia alcune criticità emerse della nuova legge elettorale e ricorda che il prossimo 4 ottobre si terrà un’udienza davanti alla Corte costituzionale per discutere delle questioni di costituzionalità sollevate contro l’Italicum.

“L’Italicum punta tutto sulla semplificazione del quadro politico (con la scelta di privilegiare le liste) e sulla governabilità (con l’attribuzione di un ampio premio di maggioranza). Il rischio – osserva Michieli – è che nel sistema politico italiano questa legge elettorale sia un vestito troppo stretto che invece di agevolare un processo di chiarificazione delle parti politiche, potrebbe creare strappi ad una rappresentanza che, nel nostro Paese, rimane plurale e frammentata”.

Infatti, “semplificare il quadro politico per via legislativa non è operazione né indolore e né priva di incognite. Tutto ciò – ed è bene sottolinearlo – senza dimenticare che, come ci dimostrano i dati dell’affluenza delle ultime elezioni amministrative, continua il progressivo scollamento tra democrazia procedurale (tesa a dare continuità alle istituzioni) e democrazia sostanziale (che dovrebbe dare voce alle istanze di rappresentatività della società). E forse, proprio su questo distacco, varrebbe la pena riflettere in vista di possibili modifiche dell’Italicum”, conclude Michieli.