Italia

MIGRAZIONI: COMBONIANI, PERMESSI DI SOGGIORNO IN NOME DI DIO

Un’azione simbolica e non violenta in favore dei diritti degli immigrati è quella dei missionari comboniani di Castel Volturno (Caserta), che il 15 novembre prossimo, in numerose città italiane, rilasceranno “permessi di soggiorno in nome di Dio”. Alla vigilia della Giornata mondiale delle migrazioni che si celebra domenica 16 novembre, padre Giorgio Poletti e padre Francesco Nascimbene (che lo scorso mese di giugno hanno dato vita ad una prima protesta davanti alla questura di Caserta) si apposteranno nuovamente davanti alla questura con dei banchetti dove rilasceranno dei simbolici permessi di soggiorno ‘in Nome di Dio’. “Nel piano di Dio per l’umanità nessuno è straniero – affermano i missionari in un comunicato diffuso oggi – e quando i sistemi e i governi creano differenze tra cittadini e stranieri, Lui fa causa comune con gli stranieri e chiede il rispetto dei loro diritti”.

I missionari invitano i cittadini che vogliono aderire all’iniziativa ad utilizzare dei modelli di ‘permesso di soggiorno in Nome di Dio’ e distribuirli agli stranieri davanti altre questure italiane o presso piazze e luoghi pubblici e spiegando loro la natura della mobilitazione e che il ‘permesso’ rilasciato non è un documento riconosciuto dalle autorità legali. Sono previste iniziative a Torino, Genova, Milano, Varese, Padova, Venezia, Bologna, Ferrara, Parma, Pesaro, Firenze, Pistoia, Roma, Napoli, Avellino, Salerno, Palermo, Messina, Agrigento.Sir