Italia

PARLAMENTO STUDENTI TOSCANI STUDIERA’ PROBLEMI AFRICA

Acqua, Aids, agricoltura, formazione. Sono questi i temi su cui lavoreranno i giovani che fanno parte del Parlamento degli studenti della Toscana e che quest’anno hanno scelto l’Africa come centro dei loro obiettivi. Gli studenti di Firenze, Prato e Pistoia, insieme ad Amref Italia, guarderanno al Kenia e in particolare all’accesso all’acqua, impegnandosi a costruire pozzi o cisterne per l’acqua piovana.

I giovani di Pisa, Livorno e Grosseto, con il movimento Shalom, opereranno in Burkina Faso, per la realizzazione di un centro formativo volto all’organizzazione di corsi professionali biennali nei settori agronomico e turistico-alberghiero, per formare esperti e dare loro la possibilità di trasferire le competenze acquisite nel loro paese d’origine. Arezzo e Siena, insieme ad Ucodep, andranno invece nel Sud Africa, nella Provincia di Eastern Cape, Municipalità di Lusikisiki, per dar vita a tre orti comunitari per la coltivazione di prodotti agricoli, sufficienti al fabbisogno di quarantotto famiglie, per un totale di quasi trecento persone, estremamente povere o orfane. Lucca e Massa, con l’Arcidiocesi di Lucca, si concentreranno in particolare sulla prevenzione e la lotta all’Aids in Rwanda.

I giovani si sono riuniti stamani in palazzo Panciatichi, nella sala del consiglio regionale, per assegnare il lavoro e dividersi i compiti. Leit motiv della seduta è stato l’approvazione di un appello di solidarietà verso il continente africano. (ANSA).