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PEDOFILIA: RAPPORTO ASSOCIAZIONE METER, NEL 2005 PIÙ DI NOVEMILA SITI DENUNCIATI

Aumento di pedofili “a viso aperto” che abusano di bambini (anche di donne); “infantofilia”, che in gergo significa preferenza per bambini di tenerissima età (da pochi giorni a due anni); aumento dei “blog” come canali di promozione e contatti pedofili. Sono alcune “nuove emergenze” del fenomeno pedofilia e pedopornografia, così come sono analizzati nel Rapporto 205 della Associazione Meter di don Ferdinando Di Noto, che verrà presentato il 30 gennaio, durante l’apertura dello Sportello Meter di Piazza Armerina (il secondo nell’anno 2005). Nell’anno appena trascorso, sono state 9.044 le segnalazioni complessive di siti pedofili e pedopornografici dell’associazione Meter: 3.672 i siti formalmente denunciati al Compartimento della polizia postale e delle comunicazioni di Catania, di cui 21 con riferimenti italiani, 5.342 i siti segnalati alle polizie europee e internazionali, per siti registrati n Usa, Russia, Brasile, Spagna, Australia, Francia, Polonia, Iran, Iraq, Giappone, Italia, Germania, Inghilterra, Repubblica Ceca, Romania, Nigeria, Israele.

”La pedofilia e la pedopornografia – è il grido d’allarme di don Di Noto – ha avuto un amento esponenziale, nell’anno 205, e richiede una nuova e rinnovata strategia di prevenzione e di contrasto”, perché “l’impunibilità favorisce la normalizzazione”.

Nel Rapporto dell’associazione Meter, impegnata da 12 anni nella tutela all’infanzia e all’adolescenza, non si parla solo di siti Internet, ma anche di “iniziative concrete e di sostegno alle vittime, alle famiglie”, per cercare di porre fine alla “condizione disumana dello sfruttamento sessuale, della pedofilia e della pedopornografia a cui sottostanno centinaia di migliaia di bambini, in Italia e all’estero”. Sir