Italia
PRATO, DALLA DIOCESI UN SEMINARIO SULLA «SINDROME POST-ABORTO»
Rivolgere un appello alle strutture sanitarie e al mondo politico perché si adoperino per rimuovere le cause che inducono la donna ad abortire mediante l’adozione di progetti concreti di aiuto materiale e psicologico. E’ uno degli obiettivi di fondo del seminario di studi sulla sindrome post-aborto, organizzato dal Centro di Aiuto alla Vita e dal Movimento per la Vita di Prato per sabato prossimo, 16 febbraio. Parleremo spiega Marco Caponi, presidente del Movimento per la Vita di Prato di un dramma di cui solitamente si sa poco o nulla. Si tratta della condizione delle donne che, dopo aver abortito, prendono coscienza della drammaticità del loro gesto. Sono tante si legge infatti in una nota della diocesi – le donne che richiedono un aiuto a livello psicologico ai volontari del Movimento per la Vita, attraverso il numero verde Sos Vita (800813000). La giornata si svolgerà nella sala parrocchiale di Sant’Agostino, a partire dalle ore 9, e vedrà la partecipazione di Dario Casadei, psicologo e psicoterapeuta dell’Università di Udine, Elena Vergani, neuropsichiatra dell’ospedale Molinette di Torino, e della psichiatra Claudia Ravaldi.