Italia

RAPPORTO EURISPES: I BAMBINI SOGNANO LA FAMIGLIA

I bambini italiani sognano di costruire una famiglia e di avere un buon lavoro, secondo quanto risulta dall’identikit tracciato dall’Eurispes-Telefono Azzurro nel 4° Rapporto Nazionale sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza presentato ieri a Roma. Dal rapporto emerge infatti che l’obiettivo primario dei bambini italiani è proprio la famiglia (70%), seguita (21%) da un lavoro che piace, mentre minoritaria risulta la scelta degli amici (4,6%) e del denaro (2%). “Questo è un bisogno reale e sentito – commenta al Sir Gianni Fulvi, responsabile settore minori e giovani della Caritas di Roma e del centro di accoglienza per minori di Torrespaccata -. Probabilmente l’assenza dei genitori, che stanno fuori casa molte ore per lavoro, fa nascere questo bisogno. Allora servono progetti di sostegno alla qualità della vita dei genitori. Questo sarebbe un intervento adeguato per evitare di creare poi il disagio dell’infanzia”. Il rapporto Eurispes indaga miti e tendenze diffuse tra i bambini ma anche i disagi, la devianza e la giustizia minorile. Tra i dati, vi è un aumento del 17,7% (rispetto ai primi sei mesi del del 2002) del numero dei minori abusati in famiglia. “Non ci risulta – rileva Fulvi – che ci sia stato un grosso aumento di violenze in famiglie. C’è il problema della scientificità del dato, non si sa se è riferito alle condanne effettive o alle denunce”. In genere, spiega, “il disagio minorile è qualitativamente peggiorato, con disturbi forti a livello psicologico quasi psichiatrico, per cui vanno inventate risposte più complesse. Ma in Italia la situazione non è drammatica rispetto agli altri Paesi europei perché da dieci anni abbiamo leggi specifiche e un buon lavoro sociale sul territorio. Ma stiamo attenti ora a non creare una inversione di tendenza”.Sir

Una sintesi della ricerca Eurispes