Italia

SCUOLE PARITARIE: CONGRESSO AGESC, «RISPETTARE IL DIRITTO ALLA LIBERA SCELTA EDUCATIVA»

“La speranza è che, essendo attesi alla tavola rotonda i responsabili di vari partiti nel campo della scuola paritaria, possa crescere nel mondo politico la sensibilità sui temi della libertà di educazione”: lo ha detto al Sir il presidente nazionale dell’Agesc (Associazione Genitori Scuole Cattoliche), Enzo Meloni, presentando il XIV congresso nazionale che si aprirà domani pomeriggio a Roma, presso “l’Angelicum Congress Centre” per proseguire in sessione riservata a Fiuggi “L’Italia – ha proseguito Meloni – è uno dei pochi paesi in Europa in cui non esiste ancora una effettiva parità tra scuole statali e non statali, entrambe erogatrici di un servizio pubblico. Questa situazione nega di fatto alle famiglie il diritto ad una piena ed incondizionata libertà di scelta educativa per i propri figli”.

Meloni sottolinea che l’Agesc, “che da oltre trent’anni si batte per questo diritto, non intende smettere di chiedere soluzioni concrete a questo problema, sostenuta anche dalle parole di Benedetto XVI che, incontrando il 24 giugno scorso il Presidente della Repubblica rinnovò ‘l’auspicio che venga rispettato concretamente il diritto dei genitori ad una libera scelta educativa, senza dover sopportare per questo l’onere aggiuntivo di ulteriori gravami”. Tema del congresso: “I genitori nella scuola: una realtà da capire e costruire”. Le scuole cattoliche in Italia sono circa 11.600, delle quali 8741 materne, 1070 elementari, 643 medie, 813 superiori e oltre 300 enti e centri di formazione professionali. Accolgono 930 mila alunni e danno lavoro a 64 mila docenti.Sir