Acquistare un farmaco da banco, cioè tra quelli che non necessitano di ricetta medica, per donarlo a chi vive sotto la soglia della povertà. Domani, 3 febbraio, ritorna la Giornata Nazionale di raccolta del farmaco su iniziativa del Banco Farmaceutico, in collaborazione con la Federazione Impresa Sociale Compagnia delle Opere e la Lombarda (Associazione fra titolari di farmacia di Milano Lodi e provincia), una iniziativa che in sei anni ha potuto raccogliere 780.000 medicinali. A beneficiare dell’iniziativa le oltre 260.000 persone che vivono al di sotto della soglia di povertà, assistite dai 1.000 enti assistenziali convenzionati con il Banco Farmaceutico in tutta Italia. Attraverso un gesto semplice di carità, come il donare un farmaco a chi non può permetterselo spiega Paolo Gradnik presidente dell’Associazione Banco Farmaceutico Onlus – è possibile condividere una necessità concreta andando più a fondo del senso delle cose: così ognuno di noi, rendendosi disponibile a condividere con gratuità il bisogno dell’altro, scopre il significato della propria esistenza. Tra gli enti destinatari dei farmaci l’Opera San Francesco di Milano, il Gruppo Abele di Torino, la Comunità di San Patrignano di Rimini, la Caritas di Roma oltre a poliambulatori e centro di ascolto ed accoglienza che offrono assistenza sanitaria alle persone in condizioni di estremo disagio e povertà. Sir
