Italia

Scuola: Miur, da iscrizioni online nessun rischio per figli immigrati

Nessun rischio per le iscrizioni a scuola dei figli di immigrati senza permesso di soggiorno e quindi privi del codice fiscale. Contrariamente a quanto affermato dal segretario nazionale della Flc-Cgil Domenico Pantaleo, la procedura di iscrizione online infatti non incide in alcun modo, e in ogni caso non potrebbe farlo, sull’universalità del diritto all’istruzione. Lo comunica il Miur in una nota.

Proprio per garantire a tutti gli studenti il diritto dovere di istruzione, aggiunge il Miur, come specificato dal comunicato diramato nella serata di ieri e già pubblicato nella home page del sito del ministero, si ribadisce che i genitori di questi studenti devono recarsi presso le segreterie degli istituti scolastici che provvederanno ad acquisire le domande di iscrizione. Del resto, le scuole hanno già a disposizione e utilizzano da tempo una procedura automatizzata per l’iscrizione per questi casi. Allo stesso modo, continua ad essere valida la possibilità di un’unica registrazione per il genitore che ha più figli da iscrivere.

Per quanto riguarda lo stato di avanzamento dell’attività di acquisizione delle domande di iscrizione, conclude il Miur, che procede in maniera del tutto regolare anche grazie al continuo monitoraggio e al potenziamento delle capacità di ricezione, alle ore 16.30 di oggi erano ben 218.086 le domande inserite, di cui 161.721 inoltrate alla scuola.