Italia

TERREMOTO, IN MOLISE ANCHE LE PUBBLICHE ASSISTENZE TOSCANE

In Molise, nelle zone terremotate, oltre alle Misericordie sono presenti anche le pubbliche assistenze toscane (144 associazioni, 380.000 soci e 18.000 volontari). Esaurita la fase di primo intervento, gestita e curate dai volontari di Protezione civile di Marche, Puglia e Campania, la centrale operativa dell’Anpas nazionale (che si trova a Calambrone sul litorale pisano) sta organizzando le forze. L’obiettivo è non vincolare l’intervento all’entusiasmo iniziale, ma garantire alle popolazioni colpite dal sisma un’assistenza costante ed efficace. In questo contesto, i volontari della Toscana cominciano ad affluire in maniera mirata e con attrezzature specifiche. Dalla nostra regione, direzione campo Anpas di Colletorto, è partito un container-cucina in grado di sfornare 1000 pasti l’ora. Completa il quadro una tensostruttura-mensa con tavoli e sedie per 250 posti a tavola. Dieci tute arancio dell’Anpas Toscana garantiscono il funzionamento della cucina, e sono andate a unirsi ai volontari già partiti con un camion frigo per consegnare il latte messo a disposizione dalla Mukki, e per portare le reti e i letti offerti dalla pratese Magniflex.

«L’emergenza sarà lunga – ha detto il responsabile di protezione civile di Anpas Toscana, Sandro Moni – il nostro obiettivo è mantenere alto lo standard qualitativo dell’intervento e dell’assistenza alle popolazioni terremotate. Per questo stiamo organizzando dei turni di avvicendamento: prepararci a un lungo inverno, e dispiegare nel tempo tutto il potenziale di cui dispongono le pubbliche assistenze».

Intanto prosegue la raccolta fondi a favore dei terremotati. Per contribuire, i cittadini possono effettuare un versamento su conto corrente bancario secondo le seguenti modalità: Anpas ‘conto solidarietà’a favore dei terremotati, c.c. 1000/00, Cassa di Risparmio di Firenze Ag. 32, ABI 06160 CAB 02838