Italia

Tecnologia, a Viareggio una finestra sul futuro

DI ANDREA BERNARDINILe famiglie spendono sempre di più nel digitale: gli acquisti di fotocamere digitali, lettori Mp3, lettori cd e dvd, televisori multimediali sono infatti in costante aumento. Secondo i sociologi, i consumatori sono calamitati nei centri di vendita specializzati dal desiderio di ottenere il massimo divertimento possibile da questi strumenti. Vogliono condividere fotografie digitali con amici e familiari sul televisore a grande schermo del soggiorno, o ascoltare frequenze di brani musicali in tutta la casa grazie a diffusori audio ad alta fedeltà.

I nostri ragazzi stanno crescendo in questo nuovo villaggio globale e ne hanno imparato il linguaggio. Conoscerlo anche noi significa poter entrare meglio in relazione con i nostri figli.

È un po’ il tentativo che sta portando avanti la Intel corporation, il maggior costruttore di chip (suo, nel 1971, il primo microprocessore del mondo) ed uno dei maggiori fornitori di prodotti per il mercato dei personal computer, network e comunicazione: avvicinare nonni, papà e mamma, ragazzi e bambini all’elettronica di consumo. Non solo una operazione commerciale, ma anche una mission culturale.

Nello scorso week-end Intel ed Hp hanno allestito sul lungomare a Viareggio un «villaggio» dedicato al divertimento e alla tecnologia. Centinaia di piccoli hanno potuto saltare su un enorme pc portatile gonfiabile o provare l’ebrezza della guida di un mini circuito ed ottenere, così, una patente di guida rilasciata da Intel. I genitori hanno potuto immortalare i figli al volante con fotocamere digitali e stampare gli scatti più belli grazie a stampanti fotografiche Hp. E, nel padiglione allestito a un passo dall’area giochi, conoscere le ultime novità tecnologiche di Intel: i computer portatili o la Intel Viim-Tm, la nuova piattaforma tecnologica che porta il computer nel salotto ed offre la possibilità di condividere contenuti digitali, quali film, musica, video, foto tra i vari apparecchi presenti in casa; mentre alcuni notebook offrivano l’opportunità di telefonare e videochiamare con i pc attraverso un collegamento ad Internet.

Testimonial dell’iniziativa, Franco Pulzone, assessore al turismo del comune di Viareggio – che ha patrocinato l’evento – Elio Tofanelli, presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio e Dario Bucci, amministratore delegato della Intel Italia.

Intel ormai da tempo strizza l’occhio alla Versilia. Dei giorni scorsi un accordo con i costruttori navali labronici e viareggini Azimut-Benetti, grazie al quale, ad esempio, nelle barche sarà possibile connettersi senza fili ad Internet, vedere film o partecipare a giochi interattivi. Ma soprattutto fare in tempi brevi una analisi della dinamicità in acqua degli yacht (fino ad oggi richiedeva molti giorni di elaborazione).