Italia

UN ANNO FA MORIVA ARPIONI, FONDATORE OPERA PER LA GIOVENTÙ VENERDÌ UNA MESSA IN SANTISSIMA ANNUNZIATA

Un anno fa, il 3 dicembre 2003, moriva a Firenze Pino Arpioni, fondatore dell’Opera per la Gioventù «Giorgio La Pira». Ad un anno esatto dalla sua scomparsa, Arpioni sarà ricordato venerdì 3 dicembre, alle 18, con una messa nella Basilica della Santissima Annunziata a Firenze, presieduta dal vescovo di Fiesole monsignor Luciano Giovannetti. Dal sodalizio con La Pira, con cui collaborò come consigliere comunale e come assessore, Arpioni trasse sostegno ed ulteriore conferma al servizio educativo nei confronti dei giovani iniziato fin dal termine della guerra. La sua vocazione, infatti, era maturata nei campi di lavoro in Germania, in cui era stato deportato dopo l’otto settembre 1943. Negli anni cinquanta dette vita all’iniziativa del tutto «rivoluzionaria» per l’epoca dei «campi scuola» estivi. Decine di migliaia i giovani toscani transitati dai centri di Castiglione della Pescaia (Villaggio La Vela, fondata nel 1955) e di Pian degli Ontani (Villaggio Il Cimone, fondato nel 1954), fulcro essenziale dell’attività educativa dell’Opera. Il 1 marzo 2004 il Consiglio Regionale della Toscana ha conferito la medaglia d’argento alla memoria di Pino Arpioni per la sua azione di educatore dei giovani, per l’impegno a favore della persona, per la sua azione a favore della pace e della cooperazione, per il suo senso del dovere civico. (ANSA).

Pino Arpioni, la vita