Lettere in redazione

Medjugorje, chi fa parte della Commissione Ruini?

Ho saputo che su Medjugorje la Chiesa ha istituito una Commissione internazionale presieduta dal cardinale Ruini. Da chi è composta? Qual è il suo compito e a chi riferirà?

Giovanni ManecchiaGhezzano (Pi)

Di ufficiale c’è solo il comunicato della Sala stampa vaticana del 17 marzo scorso: «È stata costituita presso la Congregazione per la Dottrina della Fede, sotto la presidenza del Cardinale Camillo Ruini, una Commissione internazionale di inchiesta su Medjugorje. Detta Commissione, composta da Cardinali, Vescovi, periti ed esperti, lavorerà in maniera riservata, sottoponendo l’esito del proprio studio alle istanze del Dicastero».

Il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, parlando poi con i giornalisti accreditati, ne ha spiegata la genesi, ricordando (cito da «Radio Vaticana») che «nel passato, c’era una Commissione diocesana che poi aveva trasferito la questione alla Conferenza episcopale della Jugoslavia, sottolineando il fatto che il fenomeno oltrepassava la competenza della diocesi. La Commissione della Conferenza episcopale jugoslava, per la dissoluzione del Paese balcanico, non aveva concluso i propri lavori e per questo motivo i vescovi della Bosnia ed Erzegovina hanno chiesto alla Congregazione per la Dottrina della Fede di prendere in mano la questione».

Secondo quanto ha scritto il vaticanista Andrea Tornielli nel suo blog, tra i membri della commissione, vi sarebbero «i cardinali Vinko Pulijc, arcivescovo di Sarajevo; Josip Bozanic, arcivescovo di Zagabria; Julián Herranz, già presidente del Pontificio consiglio per l’interpretazione dei testi legislativi». Ne farebbe parte anche «il Prefetto delle cause dei santi, l’arcivescovo Angelo Amato, come pure Tony Anatrella, gesuita e psicologo francese, insieme ad altri esperti. (…). Ma la notizia più significativa – continua Tornielli – è l’assenza, nell’elenco delle circa venti persone scelte guidate dal cardinale Ruini, dell’attuale vescovo di Mostar, Ratko Peric, fermamente contrario al riconoscere l’autenticità delle apparizioni». Non so dirle se queste anticipazioni di Tornielli sono vere. Ma basterà attendere che la Commissione inizi il suo lavoro.

Claudio Turrini