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Abu Mazen e Peres in Vaticano: invocazioni di pace e richiesta di perdono

Musica, preghiere, invocazioni di pace e richiesta di perdono. Dovrebbe ruotare intorno a questi elementi l'incontro di preghiera per la pace con i presidenti israeliano e palestinese Shimon Peres e Abu Mazen previsto in Vaticano per domenica 8 giugno.

Secondo quanto appreso dal Sir da fonti della Chiesa di Gerusalemme con Papa Francesco, Abu Mazen e Shimon Peres saranno presenti rabbini, esponenti musulmani e sacerdoti. La preghiera sarà scandita anche dalla musica, accettata da tutti, per favorire la meditazione sulle parole lette da esponenti di ogni religione. Ci saranno preghiere e invocazioni, letture sulla pace scritte da un ebreo, un musulmano e un cristiano. Previste anche due preghiere, una di Abu Mazen e una di Shimon Peres. Si chiederà perdono al Signore per il conflitto e si eleverà una richiesta di pace e un ringraziamento a Dio.

Tra i presenti confermato il patriarca ecumenico Bartolomeo I, che era stato in Terra Santa con Papa Francesco. Bartolomeo, che arriverà sabato 7 giugno e ripartirà lunedì 9, sarà ospite a Santa Marta. Facile prevedere che anche il Papa farà la sua invocazione.

Circa la location dell’incontro non trapelano notizie, ma tutto farebbe pensare che possa trattarsi di un luogo dove religiosi ebrei e musulmani possono andare senza problemi. Andrebbero esclusi quindi luoghi con simboli e case religiose. L’evento, pertanto, potrebbe svolgersi anche all’aperto.

Venerdì prossimo, 6 giugno, alle ore 13, nell’Aula Giovanni Paolo II della sala stampa della Santa Sede, si terrà un briefing «per presentare lo svolgimento» dell’iniziativa «Invocazione per la pace». A renderlo noto è un comunicato della sala stampa vaticana, ricordano che l’evento avrà luogo in Vaticano nel tardo pomeriggio di domenica 8 giugno. Al briefing di venerdì interverranno padre Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa, e padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede.