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Catalogna: presidente vescovi catalani, «preoccupati e tristi»

I vescovi catalani guardano con preoccupazione l’evoluzione della situazione nel Paese e ad esprimerla è l’arcivescovo di Terragona, monsignor Jaume Pujol, presidente della Conferenza episcopale terragonese. In un tweet così scrive: «Profondamente preoccupato e triste per la situazione che si è creata oggi. Chiedo a Dio che si preservi la pace sociale».

Il tweet dell’arcivescovo è la prima dichiarazione dei vescovi dopo che il presidente destituito della Catalogna ha lasciato il Paese per il Belgio dove ha affidato la sua difesa a un avvocato fiammingo. La Spagna ha emesso un mandato di arresto europeo per Puigdemont. Ieri sera, migliaia di persone sono scese in piazza in tutte le città catalane all’appello delle organizzazioni della società civile indipendentista per denunciare l’arresto di otto membri del Governo di Carles Puigdemont, fra cui il vicepresidente Oriol Junqueras, leader del primo partito catalano, Erc. Manifestazioni a Barcellona, Girona, Badalona, Tarragona, Lleida.

Oggi il portavoce del governo spagnolo, Inigo Mendez de Vigo, ha confermato che gli otto membri del governo catalano destituito da Madrid e arrestati ieri con l’accusa di ribellione potranno presentarsi alle elezioni del 21 dicembre.