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Terra Santa: Beit Jala, posa della prima pietra Centro giovanile «Papa Francesco»

Martedì 17 febbraio, il Patriarcato latino di Gerusalemme ha benedetto la posa della pietra di fondazione del Centro «Papa Francesco» per i giovani. Il Centro, secondo quanto riporta il Patriarcato latino, sarà costruito a Beit Jala, a meno di 2 km. da Betlemme.

Il progetto è quello di ripristinare un edificio storico un tempo chiamato «Casa per studenti Santa Teresa», aggiungendo un‘ala di tre piani. Gli edifici coprono una superficie complessiva di 3.840 metri quadrati e, se si includono gli spazi esterni dei giardini, del parcheggio per auto e per bus, il Centro si estenderà per 5 ettari. Scopo del progetto è realizzare un centro di accoglienza per i giovani locali e internazionali, garantendo uno spazio per attività e riunioni. Il progetto prevede anche la costruzione di 56 camere per giovani pellegrini a prezzi economici, una camera da pranzo, una sala riunioni, una cappella e altri spazi esterni. La struttura rappresenterà un‘importante fonte di occupazione per i cristiani di Beit Jala, di Betlemme e della zona circostante.

La celebrazione è stata presieduta da Fouad Twal, patriarca latino di Gerusalemme, con i suoi vicari, monsignor William Shomali e monsignor Giacinto Marcuzzo, alla presenza di Nicolas Khamis, sindaco di Beit Jala. I lavori dovrebbero essere completati entro il 2015 in modo che la casa possa aprire già all‘inizio del 2016.