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Terra Santa: muro Cremisan, vescovi Usa chiedono a John Kerry di fermare Israele

Appello dei vescovi Usa al Segretario di Stato, John Kerry, per bloccare la costruzione del muro israeliano nella valle di Cremisan. 

In una lettera firmata da monsignor Oscar Cantú, vescovo di Las Cruces e presidente della Commissione «Pace e giustizia internazionale» della Conferenza episcopale degli Stati Uniti d’America, si chiede al Segretario di Stato americano di «fare pressione sulle autorità israeliane affinché fermino i lavori del muro di separazione il cui percorso prevede la confisca di terreni privati di famiglie palestinesi in Cisgiordania. Tali azioni minano la causa della pace e compromettono la possibilità di una soluzione dei due Stati».

Nella lettera, pervenuta al Sir, mons. Cantú ricorda anche la denuncia della costruzione del muro israeliano da parte del Patriarcato Latino di Gerusalemme, effettuata «in violazione dei diritti delle famiglie della Valle: diritti che quelle stesse famiglie hanno coraggiosamente cercato di difendere davanti alla legge negli ultimi dieci anni». Il Patriarcato latino «si unisce alla tristezza e alla frustrazione di quelle famiglie oppresse, e condanna fermamente l’ingiustizia commessa a loro danno. La costruzione del Muro di separazione e la confisca delle terre che essa implica, sono un insulto alla pace».