Sport

Csi, Un circolo sportivo in ogni parrocchia

L’attività del Csi non si ferma mai. E anche quest’anno sono tanti i settori sportivi ricchi di iniziative per i giovani (e non solo) della Toscana. Roberto Posarelli, responsabile regionale dell’area territorio e presidente del comitato provinciale di Firenze, ci racconta quali sono le novità e gli obiettivi dell’associazione.

Anche quest’anno è ripartita la Junior Tim Cup. Quanti oratori coinvolgete in Toscana?

«Il torneo di quest’anno, giunto alla sesta edizione, coinvolge 40 squadre della Toscana facenti tutte capo alla fase locale di Firenze. Purtroppo con la retrocessione dell’Empoli la Toscana ha perso l’opportunità di qualificare due squadre alla fase nazionale. Resta comunque ottima l’adesione, come sempre appassionata»

Com’è la formula del torneo?

«La formula di quest’anno è cambiata in quanto non saranno più le 16 vincenti delle fasi locali a partecipare alle finali nazionali di Roma in occasione della finale di Tim Cup. Infatti ci sarà una fase eliminatoria interregionale: le vincenti delle finali interregionali accederanno alle semifinali e quindi alle finali nazionali che saranno disputate all’Olimpico di Roma il prossimo 9 maggio in occasione appunto della finale di Tim Cup. La vincente di Firenze sarà protagonista nella finale interregionale di Sassuolo (Mapei Stadium) il 22 aprile. Per arrivare a designare la squadra vincitrice della fase di Firenze si disputeranno due tornei, uno su Firenze e provincia (5 gironi) e uno regionale che coinvolge squadre di Arezzo, Pisa, Livorno. Le finali di Firenze si disputeranno il 18 di marzo. E poi ci sono le iniziative collaterali. Ogni anno vengono sorteggiati due oratori che hanno l’opportunità di disputare una partita sul terreno dello stadio Artemio Franchi di Firenze prima di una gara di serie A e di vivere una giornata da campioni nel luogo dei campioni. Quest’anno saranno la Comunità Giovanile S.Michele e l’Oratorio S.Andrea di Montevarchi che il 25 febbraio andranno allo stadio in occasione di Fiorentina-Chievo. Nella stessa settimana un altro regalo attesissimo: un giocatore della squadra viola sarà ospitato in un oratorio dove incontrerà i ragazzi della squadra e farà festa con tutta la comunità parrocchiale. In ultimo, ma non per importanza, le squadre potranno partecipare al torneo educativo “Campioni nella vita”, una competizione dove non si vince sul campo ma semplicemente si premia l’iniziativa finalizzata ad azioni socialmente utili, attività benefiche o di solidarietà, volontariato, servizi alla persona. Il tutto realizzato da tutta la squadra e documentato con video, immagini, testimonianze. Una apposita giuria nazionale Tim-Csi-Lega calcio Serie A assegnerà i premi e l’iniziativa migliore potrà essere presente il 9 maggio alla finale di Tim Cup allo stadio Olimpico di Roma».

Perché è importante per i ragazzi fare sport in modo sano?

«Fare sport è universalmente ritenuto indispensabile per la salute psicofisica della persona e che la promozione della pratica regolare abbinata a corretti stili di vita è ormai un tema basilare. Ancor più oggi dove in realtà si assiste in molti casi a un precoce abbandono dello sport e ad atteggiamenti sedentari nonostante l’offerta sia abbondante e variegata, forse anche troppo strutturata. L’antico detto recitava “mens sana in corpore sana” e quindi già i nostri antenati avevano ben chiaro che lo sport, il movimento, fa vivere meglio. Ma oggi forse lo sport è diventato povero dal punto di vista educativo, limitandosi ad allenare alla prestazione e al risultato, all’agonismo, dimenticando spesso che lo sport non è un fine ma uno strumento, è stile di vita, è guardare innanzi tutto alla persona, alla sua felicità, all’accoglienza, alla valorizzazione di quello che ognuno è e può dare, all’inclusione e all’attenzione verso chi è più svantaggiato. Promuovere e fare sport sano è quindi anche vincere le solitudini e gli individualismi per aprirsi al confronto e alla relazione attraverso il gioco, le sue regole, il sacrificio e l’impegno. Il Csi si propone oggi come ieri, pur tra tante difficoltà e in una società complessa e profondamente cambiata, con il duplice obiettivo di promuovere lo sport e di contribuire alla qualità della crescita dei nostri giovani in una prospettiva di crescita integrale della persona».

Il Csi è un alleato importante in questo percorso per le parrocchie?

«Il Csi nasce nelle parrocchie e da oltre 70 anni non se ne è mai allontanato, anzi. Al centro dell’impegno educativo del Csi c’è la promozione dello sport senza limiti o esclusioni che offre opportunità a tutti e l’oratorio ha rappresentato sempre un luogo di incontro e aggregazione privilegiato dove poter fare questo sport in modo continuativo e divertendosi. Oggi l’offerta di sport è cresciuta molto e si è consolidata al di fuori delle mura della parrocchia e del campino parrocchiale. Oggi il Csi si propone di progettare e rendere concreti nuovi percorsi sportivo-educativi attraverso e con le parrocchie. L’obiettivo è quello di tornare ad abitare e vivere la parrocchia in spirito di servizio per rivitalizzare quei percorsi che hanno nel tempo aiutato a crescere tanti giovani e che hanno anche formato generazioni di dirigenti Csi. La proposta educativa del Csi, la passione e la dedizione per lo sport unitamente alla capacità di formare educatori, animatori sportivi o allenatori tecnicamente e umanamente preparati sono le basi di questa alleanza che è nel DNA dell’Associazione.

Si può educare allo sport ed educare alla vita?

«Educare significa in questo caso utilizzare lo sport come ambito in cui promuovere (anche con la testimonianza) la crescita delle qualità morali e delle inclinazioni di ognuno. Ognuno di noi ha un valore, i talenti di ognuno devono essere coltivati e messi in condivisione con gli altri. Ancora: la vittoria non è sopraffazione dell’avversario ma confronto leale nel rispetto; la legalità e il rispetto delle regole sono valori fondamentali; la sconfitta va accettata come momento per crescere e il risultato è frutto di sacrificio e determinazione»

Quali altri iniziative avete avviato?

«Tra le tante vorrei evidenziare la collaborazione recentemente attivata con Artics regionale che coordina 15 gruppi o società operanti in varie località impegnate nella promozione sportiva per malati psichiatrici. È una nuova e bella esperienza anche per Csi che attraverso i comitati accompagna lo svolgersi di campionati di calcio a 5, calcio a 7 e volley integrati. In primavera partirà nuovamente l’iniziativa Csi in Tour che ci vedrà animare piazze e luoghi di aggregazione in giro per la Toscana. Per quanto riguarda Firenze è in fase di avvio la prima edizione della Oratorio Cup, torneo di calcio a 5 riservato alla fascia di età degli under 18».

C’è un obiettivo particolare che vi siete prefissati in questo anno?

«Promuovere lo sviluppo della pratica sportiva (sia individuale che di squadra) nella fascia under 16. Parallelamente riteniamo di fondamentale importanza la necessità di approfondire o avviare in modo concreto un percorso di collaborazione e condivisione di obiettivi educativi, formativi e ludico-sportivi con le nostre Diocesi, coinvolgendo tutte le realtà parrocchiali a cui vogliamo offrire opportunità e supporto, indipendentemente dalla disponibilità di un impianto sportivo. Essere di casa nelle comunità parrocchiali, essere al servizio dei nostri parroci e dei nostri Vescovi è una priorità del Csi della Toscana».

La scheda

Un circolo in ogni parrocchia. Sono tante le motivazioni che possono spingere le parrocchie a costituire un circolo CSI. Oltre a quelle etiche e morali, approfondiamo anche quelle relative agli aspetti organizzativi e logistici. Il circolo parrocchiale che decide di aderire al CSI può promuovere iniziative sportive e ricreative per ogni fascia d’età e partecipare alle attività sportive organizzate dal CSI. La formazione dei dirigenti, dei tecnici e degli animatori è un fattore importante per poter offrire un’attività sportiva davvero educativa. Per questo motivo, i circoli parrocchiali possono appoggiarsi ai servizi di formazione del CSI per poter formare i propri operatori. Grazie al CSI è possibile anche riqualificare e gestire impianti e strutture sportive, cioè, gli spazi necessari per una pratica sportiva efficace. Inoltre, non è da tralasciare anche la possibilità di promuovere e organizzare attività teatrali, musicali o ludiche, o programmare iniziative turistiche. I circoli parrocchiali CSI possono anche ricevere consulenze gratuite sugli aspetti fiscali, giuridici e in materia di impiantistica sportiva. Queste sono solo alcune delle opportunità che il circolo parrocchiale CSI offre, per avere maggiori dettagli e informazioni, ci si può rivolgere ai Comitati Territoriali presenti in tutte le province toscane e a Volterra. Oppure, consultare i siti web www.csi-net.it e www.csitoscana.it 

Perché aderire al Csi? Il circolo parrocchiale  che sceglie di aderire al Centro Sportivo Italiano può:– Promuovere iniziative sportive e ricreative per ogni fascia di età e partecipare alle attività sportive organizzate dal Csi– Utilizzare i servizi di formazione Csi per animatori, tecnici, dirigenti;– Riqualificare e gestire strutture e impianti– Promuovere attività di turismo e organizzare attività teatrali, musicali e ludiche– Ricevere consulenze gratuite in ordine agli aspetti fiscali, giuridici e di impiantistica sportiva– Disporre per i soci di una copertura assicurativa per i rischi di infortuni e RCT (responsabilità civile presso terzi)– Gestire servizi di ristorazione per la somministrazione di alimenti e bevande ai propri associati, richiedendo le dovute autorizzazioni tramite il Csi E a quali condizioni?– Affiliazione annuale euro 90– Per i primi 100 soci di ogni circolo il tesseramento è gratuito (oltre i 100 soci il il costo-tessera è di un euro)– Per le diocesi che hanno sottoscritto convenzioni con i comitati territoriali di riferimento il costo-tessera è gratuito anche oltre i  100 soci (attualmente le diocesi di Arezzo, Fiesole, Pisa, S. Miniato). A chi rivolgersi per info– Ai comitati territoriali Csi– Ai seguenti recapiti telefonici: 366/7579831, 329/8311166, 329/5850206