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IL TOUR DE FRANCE IN PELLEGRINAGGIO ALLA GROTTA DI LOURDES

La Grotta di Lourdes si apre ai ciclisti del Tour de France. Domani, 14 luglio, alle ore 21, 180 corridori che stanno partecipando alla Grande Boucle, che in questi giorni fa tappa proprio sui Pirenei dove è situato il santuario mariano, apriranno la tradizionale processione ‘aux flambeaux’. Sfileranno, con le loro maglie e numero pettorale di gara, dietro la statua della Vergine, e bicicletta alla mano. All’arrivo si metteranno intorno alla statua, prima di dirigersi verso la grotta delle Apparizioni, dove alle 23 si celebrerà una messa. Il giorno seguente, per l’arrivo di tappa, i pellegrini di Lourdes saranno chiamati a formare 12 stelle giganti sulla spianata del santuario che saranno riprese dalla tv che segue il Tour proprio quando il gruppo dei ciclisti passerà nella città. Nel 1948 fu l’italiano Gino Bartali, vincitore di tappa, a recarsi in pellegrinaggio alla grotta posando ai piedi della statua della Vergine il mazzo di fiori ricevuto in premio. “La Chiesa cattolica ha sempre avuto in grande considerazione lo sport – commenta il vescovo di Tarbes e Lourdes, mons. Jacques Perrier – lo sforzo, la sofferenza di alcuni giorni, lo spirito di squadra: tutto ciò non è senza valore per un cristiano”.Sir