Toscana

150 studenti toscani a Sarajevo a 20 anni dagli accordi di pace

Da Firenze studenti dei licei Castelnuovo, Pascoli e Galileo. Da Lucca allievi della Pertini e Machiavelli-Civitali-Paladini. Da Livorno i ragazzi degli istituti Cecioni, Alberghiero, Palli, Mazzini e Orlando, mentre da Pisa delle scuole Buonarroti, Matteotti e Dini, e da Pontedera del Marconi.

Il viaggio ha avuto lo scopo di ricordare e far conoscere in particolare una guerra nel cuore dell’Europa, quella avvenuta nei Balcani della ex Jugoslavia, che ha diviso un Paese simbolo di convivenza.

Gli studenti hanno visitato alcuni dei luoghi più significativi della città (la Biblioteca, la moschea, la sinagoga), incontrando il Card. Vinko Puljic, il Prof. Enes Karic della Facoltà di Scienze Islamiche e il presidente della Comunità Ebraica Jakob Finci.

«È bello vedere qui tanti giovani che sono speranza per l’Europa del futuro – ha detto il cardinal Puljic incontrando gli studenti – È difficile spiegare cosa vuol dire sopravvivere alla guerra. Come pastora ho voluto dare speranza».

Il viaggio è terminato alla presenza del sindaco di Sarajevo e di alcune rappresentanze di giovani della città con la deposizione di una corona di fiori presso il mercato dove il 5 febbraio 1994 furono uccise 68 persone.

Al viaggio hanno collaborato l’Ente Cassa di Risparmio e Blue Panorama.