Toscana

A Firenze torna “La spesa che vale”: il progetto di solidarietà per donare alla mensa Caritas

Pane, uova, pasta con un click finiscono nel carrello virtuale, ma poi si trasformano in una spesa reale che riempie la dispensa della mensa Caritas. Prodotti che donati consentono ai cuochi di preparare i pasti per le circa 300 persone che ogni giorno si rivolgono alla struttura.

Il progetto “La spesa che vale” si rinnova per una seconda edizione. Quest’anno, grazie alla collaborazione con la Fondazione Cr Firenze, la spesa diventa anche green. Per ogni 500 euro donati, infatti, saranno piantati due alberi nel territorio di Firenze. Gabriele Gori, direttore della fondazione, ha ricordato le 31 aziende che appoggiano il progetto, nato dall’idea di interessarsi alle tematiche delle altre generazioni, in particolare quelle più giovani che hanno a cuore la salute del nostro pianeta. Per far questo «il tema degli alberi sembrava quello più adeguato». Così da sentirsi partecipi del rispetto e della sostenibilità ambientale, di quella che Stefano Mancuso definisce “botanica urbana”.

 

La conferenza di presentazione si è tenuta mercoledì 28 settembre, presso la Mensa Caritas di San Francesco Poverino, in piazza Santissima Annunziata a Firenze. Dove erano presenti Sara Funaro, assessore comunale al Welfare‌, Andrea Giorgio, assessore comunale all’Ambiente‌ e monsignor Marco Domenico Viola, vicario episcopale per il servizio della carità. «A causa della pandemia e della crisi economica i nuovi poveri sono aumentati e ogni giorno sono più di 300 le persone che si rivolgono alle nostre mense per chiedere un pasto caldo» – ha affermato Vincenzo Lucchetti, presidente Fondazione Solidarietà Caritas Onlus‌. «Questa iniziativa permette a cittadini, associazioni o aziende di sostenere l’attività e il servizio in maniera semplice, coinvolgente ed efficace» – la sua convinzione. Si rinnova la collaborazione con Conad, partner principale della campagna. Maristella Di Raddo, direttrice full service del gruppo Conad Nord Ovest si è detta orgogliosa di questa partnership e della possibilità di partecipare in prima persona, mediante il volontariato d’impresa: «un’occasione per fare del bene. Fare rete, in un contesto in cui ognuno possa fare la sua parte». A chiudere l’intervento di Ginevra Chieffi, direttrice Fondazione Solidarietà Caritas Onlus, che ha illustrato gli aspetti tecnici del progetto, introducendo l’interfaccia del sito internet dedicato. Sul sito www.laspesachevale.it i partecipanti, con una donazione, potranno virtualmente comprare, scegliendoli dallo scaffale o dal frigorifero digitale, i prodotti che servono per riempire la dispensa della mensa oppure donare uno o più menù per i suoi ospiti. Ogni 15€ donati si avrà diritto a una shopper, realizzata da un’impresa indiana fatta da donne che lavorano sull’integrazione.