Toscana

ABORTO: A ASL PISTOIA VOLONTARI MPV ATTIVI GIA’ DA DUE ANNI

I volontari del Movimento per la Vita sono in servizio presso la Asl 3 di Pistoia già da due anni grazie ad un accordo tra l’Azienda sanitaria e il Movimento. E’ quanto scrive in una lettera aperta il presidente del MpV Tommaso Braccesi che invita, quanti stanno polemizzando su questo tema, a verificare il funzionamento del protocollo, ma prende anche le distanze dal ministro della Salute Francesco Storace, che ha ipotizzato la presenza di volontari per “supplire alle inefficienze dei consultori”, e critica “ogni tipo di strumentalizzazione politica e di scontro: su temi così delicati non può esserci divisione”. Il protocollo venne firmato proprio grazie “alla legge 194 che, mentre molti fanno finta di ignorarlo – ricorda Braccesi -, rende possibili proprio questo tipo di intese”. Nel 2005, secondo quanto riportato nella lettera aperta, i volontari del MpV hanno aiutato a partorire 43 donne, mentre gli interventi nell’anno precedente erano stati 38. Per metà sono donne extracomunitarie mentre 133 sono le famiglie aiutate dai circa 20 volontari che vi lavorano, “in un contesto di prevenzione: offriamo sostegno a qualsiasi donna voglia essere informata per una maternità responsabile; collaboriamo, con rispetto reciproco, con i consultori per ampliare le opportunità di risposta ai bisogni della donna; la USL di Pistoia promuove e pubblicizza, in base al protocollo, le nostre attività”, scrive Braccesi. “Collaborare è dunque possibile – conclude il presidente del MpV di Pistoia, che è anche consigliere comunale Margherita – Rispettarci non è utopia, camminare insieme su un terreno di civiltà rifiutando le ideologie è fondamentale”. (ANSA)

Cav, l’alternativa all’aborto è un aiuto concreto alla donna