Toscana

AFGHANISTAN, RILASCIATI ALCUNI OSTAGGI SUD-COREANI

I talebani hanno rilasciato stamani otto ostaggi sud-coreani, sette donne e un uomo. Il rilascio dei volontari cristiani della Corea del Sud, rapiti a metà luglio è avvenuto in due diverse località e si è svolto in due fasi, prima con la liberazione di tre donne e poi altre tre donne e un uomo. I prigionieri sono stati consegnati ad alcuni membri del Comitato internazionale della Croce Rossa nella provincia di Ghazni. Nella serata è giunta la notizia della liberazione di altri quattro ostaggi sud-coreani. Sale così a 12 il numero dei volontari evangelici liberati oggi in seguito alle trattative con il governo di Seul. Ai due primi gruppi di ostaggi rilasciati era seguita una comunicazione di un mediatore talebano, il quale aveva previsto la possibilità del rilascio di un “terzo gruppo” nel caso ci fosse stato il tempo nella giornata di oggi.Nelle scorse settimane i ribelli avevano ucciso due dei 21 ostaggi sequestrati, ma avevano poi rilasciato due donne nel corso di una prima fase di trattative. Non sono ancora stati diffusi particolari sull’accordo che ha portato ai rilasci, anche se nelle ultime ore le associazioni caritative cristiane sud-coreane impegnate in Afghanistan hanno annunciato che lasceranno il paese, abbandonando tutte le attività. La cessazione delle attività missionarie sud-coreane in Afghanistan e il ritiro del contingente inviato da Seul erano due delle condizioni poste nei giorni scorsi dai talebani per rilasciare gli ostaggi asiatici ancora nelle loro mani. Prima dell’inizio della crisi legata al sequestro, il governo sudcoreano aveva già annunciato il ritiro del proprio contingente (200 tra militari, ingegneri e personale medico) entro la fine del 2007.Fonte: Misna