Toscana

AMMINISTRATIVE: MONTIERI, AL CENTROSINISTRA, PIETRASANTA AL CENTRODESTRA; REFERENDUM A FIVIZZANO E CASOLA

Con il 53% dei consensi (pari 428 voti) Marcello Giuntini è il nuovo sindaco di Montieri che si era candidato appoggiato dalla lista di centrosinistra «Uniti per progredire». Il 27% dei consensi (pari a 215 voti), invece, è andato alla lista civica «Lavoriamo per i nostri paesi» mentre il restante 20% è andato alla lista presentata da Rifondazione e Pdci «Pace e diritti vanno a sinistra».

A Pietrasanta (Lucca) il sindaco uscente Massimo Mallegni, del centro-destra, si è confermato alla guida del comune con il 60,3% dei consensi. Il suo sfidante Carli, sostenuto da Ds, Margherita, Comunisti italiani, Verdi, Rifondazione, Repubblicani europei, liste civiche di centro-sinistra e Italia dei valori si è fermato al 39,7%. A livello di seggi, Forza Italia (36,6%) con 8 è al primo posto, seguita da Alleanza nazionale (13,0%) e Ds (14,1%) con 3 e da Rifondazione (7,9%) con 2. Un seggio per uno anche per Udc (5,8%), Margherita (7,1%) e comunisti italiani (3,7%).

La frazione di Equi Terme, 200 abitanti divisi tra i comuni di Fivizzano e Casola e risorse turistiche da fare invidia (terme, insediamenti archeologici, grotte), potranno sistemarsi sotto l’ombrello protettore di un unico comune. Lo chiedono i 4592 cittadini di Fivizzano e i 471 di Casola che hanno risposto «si» al quesito del referendum consultivo posto in contemporanea con le regionali e con il quale si chiedeva se i cittadini volevano che Equi diventasse un territorio unico. Strana storia quella di Equi Terme, splendido paesino arroccato in Lunigiana, terra di confine tra la Toscana e la Liguria dove hanno cercato e trovato casa filosofi, politologi come Paul Ginsborg e artisti cone Zucchero Fornaciari. Equi e divisa a metà: 88 residenti sotto il comune di Casola, 120 sotto quello di Fivizzano. Solo con la viabilità e la toponomastica era un macello. Per questo la provincia di Massa Carrara ha deciso di indire un referendum consultivo per capire se il comune di Fivizzano si sarebbe accollato gli 88 residenti sotto il comune di Casola e se il comune di Casola voleva sbarazzarsi dei suddetti. Ha vinto il sì: gli atti amministrativi sono attesi quanto prima. (ANSA)