Toscana

ARABIA SAUDITA, PADRE UCCIDE FIGLIA COLPEVOLE DI ESSERSI CONVERTITA AL CRISTIANESIMO

È stata punita con la morte la conversione al Cristianesimo di una ragazza saudita, uccisa dal padre “per salvare l’onore della famiglia”. L’uomo è membro della commissione per la promozione della virtù e contro il vizio, che ha il compito di vigilare sul buon costume e sulla moralità dei cittadini dell’Arabia Saudita. Il quotidiano di Dubai Gulf News, che ha diffuso la notizia, non rivela né la sua identità, né l’età della vittima, ma riferisce quanto raccontato da alcune fonti non precisate: l’assassino avrebbe tagliato la lingua alla figlia e le avrebbe dato fuoco dopo un’animata discussione di carattere religioso. Il fratello della vittima avrebbe, infatti, trovato nel computer della donna alcuni articoli sul cristianesimo da lei scritti su vari blog e siti regionali sotto pseudonimo e con il simbolo di una croce. E la stessa vittima, pochi giorni prima di morire aveva raccontato su un sito l’inferno della sua vita familiare dopo questa scoperta. L’uomo, fermato dalla polizia, verrà probabilmente incriminato non per omicidio, ma per “delitto d’onore”, un reato punito con pene molto blande, che oscillano tra sei mesi e tre anni di reclusione. (Fonte: Radio Vaticana)