Toscana

Agricoltura, Salvadori: «40 milioni per la banda larga nelle campagne»

“Nel vecchio programma di sviluppo rurale – ha detto Salvadori – avevamo previsto 17 milioni per garantire la banda larga alle imprese agricole e ai territori rurali della Toscana, nel nuovo passiamo a 40 milioni. Vogliamo che si arrivi davvero all’ultimo miglio- ha continuato esemplificando – vogliamo che i 4500 agriturismi della Toscana, che hanno bisogno di internet per farsi vedere nel mondo e per continuare a dialogare e attrarre turisti, abbiano quello che serve. Questo sarà un modo vero – ha aggiunto – di fare comunità, perchè senza comunità non si fa economia.”

Fra le criticità emerse dai lavori del workshop era emerso infatti un’insufficiente uso dei nuovi sistemi di comunicazione, legati alla diffusione di internet e della banda larga, nelle aree rurali.

“Faremo tesoro – ha promesso Salvadori – di quanto emerso da questo workshop, la comunicazione è importante perchè le misure del Programma di sviluppo rurale vanno fatte conoscere affinchè siano efficaci. Oggi, ancora più di ieri la gente deve poter partecipare, sapere che conta.” In relazione a questo Salvadori ha sottolineato il ruolo delle associazioni professionali agricole. “Il loro ruolo – ha detto – in questo campo è importante, decisivo. E io voglio ricordare che in questi 5 anni non c’è stata una sola scelta in agricoltura che non sia passata dalla condivisione con le associazioni professionali.”

Salvadori ha infine lanciato un appello “affinchè non si disperda in futuro il patrimonio che è stato riconquistato in questi 5 anni e che ha riportato l’agricoltura al ruolo che le spetta, perchè non c’è nel nostro territorio un settore altrettanto propulsivo per la nostra economia, eccezion fatta per la nostra offerta culturale”. “L’agricoltura – ha rimarcato – è fondamentale, perchè è presidio del territorio, perchè è ambiente, perchè è industria e grazie a questa consapevolezza riconquistata la Toscana può ancora essere terra di Rinascimento per il futuro.”