Toscana

Ambiente: il primato toscano nella geotermia. Forum mondiale di Greenaccord

«Il 2 agosto l’umanità aveva già utilizzato tutte le risorse che la biosfera riesce a produrre in un anno intero: stiamo accumulando un debito ecologico immenso. Cambiare è doveroso, urgente». Così Andrea Masullo, direttore scientifico di Greenaccord, presenta la tavola rotonda che, a Firenze, concluderà il 14° «Forum internazionale dell’informazione per la salvaguardia della natura»: ampio spazio, da giovedì 2 a domenica 5 novembre, anche per le scelte che sta portando avanti il governo cinese sulla transizione ecologica (attesi JJnfeng Zhou e Frederick Charles Dubee, big di due Fondazioni cinesi su sviluppo e ambiente).

Organizzato da Greenaccord e aperto a giornalisti da tutti i continenti, il forum si svolge tra Firenze e Larderello. La tavola rotonda finale (Firenze, Teatro della Compagnia in via Cavour 50 con inizio alle 9:30 di domenica 5) è aperta a tutti. Modera Giannozzo Pucci con quattro relatori di eccezione: il fisico austriaco Fritijof Capra, duro accusatore sui danni ambientali prodotti dal mercato; la viceministra all’Ambiente del Costarica Patricia Madrigal (uno dei Paesi, anche a causa di scelte ambientali, fra i più «felici» nel mondo); il vicepresidente del Centro che studia la «steady state economy» o «economia stazionaria», lo statunitense Brian Czech: l’australiano Ian Dunlop per la rete mondiale («The climate change task force») che riunisce scienziati, leader, giornalisti sulle politiche per affrontare i danni dai mutamenti climatici.

Il forum di Greenaccord, associazione presieduta da Alfonso Cauteruccio, si intitola «Economia e finanza nell’era no-carbon» e si apre a Firenze giovedì 2 novembre (ore 15, presidenza di Regione Toscana in piazza Duomo) con i saluti del presidente Enrico Rossi e del ministro Gian Luca Galletti (Regione Toscana e Ministero Ambiente, insieme ad Enel Green Power, sono i partner principali del forum). Anche questa, con una tavola rotonda su «decarbonizzare la finanza», è una sessione aperta alla città.

Moderati da Antonio Cianciullo («Repubblica») parleranno Ivan Faiella (Banca d’Italia), Enrico Giovannini (già ministro del Lavoro, ora capo di una associazione che si occupa di sviluppo sostenibile) e due guru del pensiero «ecologista»: Robert Costanza (Università nazionale australiana) e la statunitense Hunter Lovins (nominata «eroe del pianeta» da Time Magazine per i suoi studi sulla gestione sostenibile delle imprese).

Giovedì 3 e venerdì 4 novembre il forum sarà ospitato, a Larderello, nel Museo della Geotermia: relatori da tutto il mondo, in un mix fra docenti universitari e scienziati, giornalisti e uomini della finanza (fra questi Andrea Baranes di Fondazione Banca Etica) per un corso di formazione (per i giornalisti italiani l’Ordine riconosce ben 20 crediti). Due le visite, in collaborazione con Enel, al territorio: al birrificio «Vapori di birra» e al caseificio «Podere Paterno» oltre che alla centrale geotermica di Vallesecolo (Pomarance).