Toscana

Asl di Siena: Regione, il disavanzo 2011 è quello in bilancio

Il disavanzo dell’Asl 7 di Siena nel 2011 corrisponde a quanto riportato nel bilancio, cioè a 10 milioni 499 mila 216 euro. Lo ha ribadito in Aula l’assessore ai rapporti con il Consiglio, rispondendo in aula ad un’interrogazione dei consiglieri Giovanni Donzelli, del suo gruppo consiliare, e di Marina Staccioli. L’assessore ha precisato che tale disavanzo è emerso da controlli e verifiche fatte dalla direzione della stessa azienda, che lo ha segnalato alla Procura della Repubblica di Siena. Se fosse emerso prima delle assegnazioni definitive alle Aziende sanitarie, il disavanzo sarebbe stato immediatamente coperto, tenuto conto che l’Asl avrebbe avuto diritto ad ulteriori assegnazioni per circa 24 milioni di euro. L’assessore ha inoltre precisato che la direzione aziendale, sulla base degli ulteriori controlli effettuati, esclude che vi possano essere ulteriori disavanzi non contabilizzati. Pertanto, il bilancio approvato rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione contabile.

Sul rapporto professionale tra il dottor Tommaso Grazioso e l’Azienda sanitaria di Siena, altro quesito al centro dell’interrogazione, l’assessore regionale ha puntualizzato che la regolarità del suo percorso professionale è dimostrata dal fatto che tutti i passaggi amministrativi sono stati condotti in modo regolare e trasparente: le sue competenze e i titoli da lui posseduti ne dimostravano l’adeguatezza rispetto agli incarichi conferitigli. In particolare, la decisione di assumere il dirigente con selezioni per incarichi a tempo determinato si è resa necessaria per il blocco dei concorsi pubblici disposto dalla ‘Finanziaria Tremonti’, che costrinse a revocare i concorsi indetti. L’assessore ha infine concluso rilevando che, in seguito alle anomalie riscontrate nel bilancio 2011 è stato aperto un procedimento disciplinare, che si è concluso con la rescissione del rapporto di lavoro il 15 ottobre 2012.

Per Giovanni Donzelli la risposta dell’assessore conferma i peggiori dubbi sulla mancanza di volontà di approfondire la questione. Ad esempio la nomina di Grazioso risulterebbe retroattiva. «Manca la serena obiettività della Giunta – ha osservato Donzelli – per affrontare con trasparenza la vicenda del buco dell’Asl di Siena, secondo fonti giornalistiche di circa 50 milioni, perché è coinvolta direttamente la Dott.ssa Laura Benedetto oggi moglie del Presidente Enrico Rossi».