Un operatore della Croce rossa internazionale è stato ucciso ed un altro è rimasto ferito oggi a Hilla, a sud di Baghdad, in Iraq. Lo rende noto un comunicato dell’organizzazione da Ginevra. Nadisha Yasassri Ranmuth, un tecnico originario dello Sri Lanka, stava viaggiando verso la capitale irachena insieme all’autista Mazen Hamed Rashid, iracheno, lungo la strada da Hilla a Baghdad. Intorno alle 11 ora locale sono stati colpiti da alcuni spari esplosi contro il loro veicolo che precisa il comunicato indicava chiaramente l’insegna della Croce rossa internazionale. Ranmuth è morto sul colpo, mentre l’autista è stato trasportato all’ospedale di Hilla e sottoposto a immediato intervento chirurgico. L’organizzazione al momento ignora l’origine dell’attacco, del quale è stata informata la polizia irachena e la coalizione internazionale. La vittima aveva 37 anni e faceva parte della missione della Croce rossa in Iraq come tecnico per il sistema di comunicazione e come formatore per il personale locale. Attualmente l’organizzazione conta circa 850 operatori nel Paese, impegnati nel difficile dopoguerra’ successivo all’intervento della coalizione anglo-americana per rovesciare Saddam Hussein. Misna
