Toscana
Badanti, come assumerle e mantenerle in servizio
Molte famiglie oggi ricorrono all’aiuto di un lavoratore domestico straniero (meglio sarebbe parlare di lavoratrice, visto che nella maggior parte dei casi si tratta di donne) per far fronte ad esigenze particolari, molto spesso per la cura di persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti. A fine 2003 i lavoratori domestici in Toscana erano circa 35.000, pari all’1% della popolazione regionale. L’opinione di tutti gli operatori del settore è che questo numero sia ancora cresciuto e che continuerà a crescere nei prossimi anni in correlazione con l’aumento della popolazione anziana. Si tratta quindi di un fenomeno che, per le sue implicazioni quantitative e sociali, deve essere governato soprattutto per evitare il formarsi di ampie sacche di lavoro nero e clandestinità. Le famiglie assumono in questo caso l’insolito ruolo di «datori di lavoro» di una lavoratrice immigrata: si tratta di capire quali adempimenti occorre svolgere per poter essere in regola.