Toscana

Ballottaggi, al voto a Lucca, Pistoia e Carrara

A livello nazionale i confronti più significativi riguardano Genova, Catanzaro, L’Aquila, Verona, Padova, Parma, Piacenza e Rieti. I seggi si chiuderanno alle ore 23; subito dopo lo scrutinio.

A Lucca il sindaco uscente, Alessandro Tambellini (centrosinistra) parte dal 37,48%, poco sopra lo sfidante del centrodestra, Remo Santini che ha ottenuto al primo turno un buon 34,96%. La partita, dunque, è tutta aperta e potrebbe essere decisa, oltre che dall’effetto astensione (e già al primo turno aveva votato un lucchese su due) anche da quello che decideranno di fare gli elettori di Casa Pound (7,84%) e dei 5Stelle (7,54%).

Sulla carta parte invece in netto vantaggio a Pistoia il sindaco uscente Samuele Bertinelli (37,46%) undici punti sopra il candidato del centrodestra Alessandro Tomasi (26,71%). Anche perché su di lui potrebbero convergere i voti di altri candidati del centrosinistra, come Roberto Bartoli e Ginevra Lombardi, già alleati in giunta. Ma cinque anni fa al primo turno Bertinelli aveva stravinto con quasi il 60% e questa flessione non è un bel segnale.

Anche a Carrara la frantumazione del centrosinistra ha portato al ballottaggio il candidato ufficiale del Pd, Andrea Zanetti (25,28%) con il grillino Francesco De Pasquale (uno dei due soli ballottaggi per i 5Stelle tra le città di un certo rilievo), che parte addirittura in leggero vantaggio (27,27%). Ma a Zanetti sono mancati al primo turno i voti di Andrea Vannucci, ex vicesindaco (15,16%) e quelli di Gianenrico Spiedacci (8,73%) e Ilaria Paladini (2,76%). Il centrodestra con il 12,17% è rimasto fuori da questo ballottaggio e i suoi elettori potrebbero essere decisivi per il confronto.