Toscana

CINA, TERREMOTO: UNA SETTIMANA DOPO, PAESE RICORDA VITTIME

Alle 14:28 di oggi ora locale (le 7.28 ora italiana), una settimana esatta dal terremoto che ha sconvolto la Cina sud-occidentale, il paese si è fermato per ricordare le oltre 70.000 vittime, tra morti e dispersi, del sisma, nel primo dei tre giorni di lutto nazionale decretati dal governo. Bandiere a mezz’asta, tre minuti di silenzio, sirene e colpi di clacson hanno ricordato a tutta la Cina il devastante terremoto che, secondo una revisione dell’ufficio sismologico nazionale annunciata stamani, ha toccato l’ottavo grado della scala Richter. Nonostante sia passata una settimana, esercito e protezione civile continuano le ricerche di sopravvissuti sotto le macerie e, secondo le informazioni diffuse dai media cinesi, nuovi superstiti sarebbero stati estratti vivi nelle ultime ore. A rendere più complicato il lavoro dei soccorritori le piogge che continuano a cadere nelle zone colpite dal terremoto – facendo temere alluvioni e provocando frane e smottamenti (in una di queste 200 soccorritori sono stati sepolti) – e le scosse di assestamento. Una di queste, del sesto grado della scala Richter, ieri ha provocato la morte di tre persone, il ferimento di un migliaio a Jiangyou (nella provincia del Sichuan), riportando il terrore tra la popolazione.Misna