Toscana

CONFCOOPERATIVE TOSCANA: CLAUDIA FIASCHI E’ IL NUOVO PRESIDENTE

Claudia Fiaschi è il nuovo presidente di Confcooperative Toscana. La sua elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea regionale che si è svolta oggi, sabato 24, presso l’auditorium di Chianti Banca a Monteriggioni. Fiaschi succede a Gianfranco Tilli che ha salutato dopo 10 anni di presidenza. Claudia Fiaschi, fiorentina, è stata socia fondatrice della cooperativa sociale L’Abbaino, successivamente vicepresidente di Enaip Firenze, direttore del Consorzio Co&So, consigliere di Thecla srl e di Ataf Firenze: attualmente ricopre, tra le altre cariche, il ruolo di presidente del gruppo cooperativo Cgm. A lei il compito di subentrare a Tilli e condurre verso le nuove e difficili sfide del futuro le oltre 1200 cooperative associate toscane che contano più di 163mila soci con quasi 25mila addetti per un valore di produzione di 1875 milioni di euro. E le sfide del futuro si annunciano impegnative e programmaticamente decisive: “Abbiamo bisogno – ha spiegato il presidente uscente Tilli nella sua relazione finale – di una classe dirigente capace di rinnovarsi e di interpretare con rigore etico i rapporti all’interno e all’esterno delle nostre strutture, senza invecchiare al timone dell’organizzazione”. E Claudia Fiaschi è pronta per gestire questa fase storica: “E’ una sfida importante perché in questo momento di crisi economica dobbiamo riuscire ad utilizzare nel miglior modo possibile il talento delle cooperative. L’economia cooperativa infatti da sempre si pone funzionale al rilancio di un paese in difficoltà perché riesce a rimettere in gioco le persone ed il loro potenziale, soprattutto quello dei giovani e delle donne ma anche di coloro che fanno più fatica a collocarsi nell’economia tradizionale. Dobbiamo rimettere in gioco il talento delle persone, ruolo decisivo anche e soprattutto oggi mentre si parla di riforma del mondo del lavoro: dobbiamo rigenerare i processi di maggiore flessibilità e ripotenziare il ruolo che la cooperazione ha da sempre ovvero quello per une economia utile”.All’assemblea odierna presenti l’assessore regionale Gianni Salvadori e Luigi Marino, presidente della Confederazione Cooperative Italiane: “Sono ottimista per il futuro, credo che la cooperazione abbia davanti a sé un mondo ancora tutto da esplorare. La cooperazione rappresenta una struttura portante per l’economia nazionale”. Marino ha anche risposto ad una domanda sulla riforma del lavoro e le modifiche all’articolo 18: “Mi auguro che il Parlamento sappia affrontare la giusta e doverosa discussione su un argomento così importante”.