Toscana

CONSULTA REGIONALE DIALOGO INTERRELIGIOSO, TOSCHI PROPONE UN FONDO COMUNE DI SOLIDARIETA’

Un fondo comune delle confessioni religiose toscane per la solidarietà. Lo ha proposto stamani l’assessore regionale Massimo Toschi alla consulta per il dialogo interreligioso riunita a palazzo Strozzi-Sacrati a Firenze. Nel fare un bilancio di questi anni, l’assessore Toschi ha sottolineato come il lavoro compiuto insieme abbia contribuito a creare un clima diverso e migliore fra le varie comunità e confessioni religiose presenti in Toscana.«Pur in un momento difficile come quello che stiamo vivendo – ha detto Toschi, riferendosi alla situazione nazionale e a leggi come quella sull’immigrazione clandestina – in Toscana c’è oggi una situazione diversa e sono avvenute cose importanti. Per esempio l’abbraccio fra l’arcivescovo di Lucca, che ha celebrato le esequie cattoliche a Viareggio, con il rappresentante dell’Ucoi, l’ unione delle comunità islamiche, che è anche intervenuto con un suo discorso al termine del rito, non sarebbe stato immaginabile qualche anno fa».Toschi ha inoltre ricordato come la consulta per il dialogo interreligioso abbia contribuito ad alcune parti della legge regionale sull’immigrazione e come, nei mesi scorsi, sia stato creato un fondo di solidarietà fra la comunità islamica e quella ebraica a favore dei bambini feriti della Striscia di Gaza. «E’ stata questa un’iniziativa – ha detto Toschi – che ha permesso di dare un contributo importante ai bambini di Gaza. Situazioni come quella di Viareggio, che hanno accomunato in un dolore indicibile cittadini di comunità diverse, pongono ora il problema di ricostruire la vita delle persone e non solo la loro casa. Ecco, in situazioni come queste, la possibilità delle comunità religiose di intervenire con un proprio fondo di solidarietà, sarebbe una cosa bellissima».Toschi ha poi annunciato la prossima Conferenza regionale sulla pace e la cooperazione, che si terrà a Siena il 23 e 24 settembre. Sarà quella l’occasione, anche per la Consulta per il dialogo interreligioso, di presentare un proprio bilancio del lavoro svolto e di porre le basi per continuare in futuro. Dagli interventi dei vari rappresentanti delle confessioni religiose è emersa la comune condivisione sull’importanza del lavoro svolto e sul clima di collaborazione e dialogo che ha prodotto in Toscana. Toschi ha ribadito inoltre che il tema della libertà religiosa, che a suo giudizio è «intaccato pesantemente» dalla legge sull’immigrazione clandestina, rappresenta «uno di quei principi che non sono negoziabili». (cs)